Strakosha si riprende i pali e cerca ora l'intesa per il rinnovo
Era il 16 Settembre, quando in una fredda Istanbul, la Lazio Sarriana faceva il suo esordio in partite Europee. Quella Lazio non brillava, veniva dalla pesante sconfitta contro il Milan e sembrava non riconoscersi nelle idee del suo allenatore. Dopo quasi tre mesi la situazione sembra essersi evoluta in maniera non completa, ma positiva. La Lazio di Sarri, dopo le varie batoste, ha ritrovato gioco e risultato, viene dalla vittoria esterna contro la Sampdoria e sembra voler convincere tutti che gli schemi tattici di mister Sarri sono stati recepiti a pieno. In questi tre mesi, c'è stato un giocatore che è rimasto in silenzio e ha lavorato duramente alle spalle del suo collega, il attesa delle sue chance. Stiamo parlando di Thomas Strakosha, il portiere albanese, dopo esser stato il portiere titolare della Lazio inzaghiana, ha perso il posto lo scorso anno, quando con l'arrivo di Reina, le gerarchie, dello stesso Inzaghi furono stravolte. Stessa sorte è capitata quest'anno, mister nuovo, ma gerarchie uguali, Sarri conosceva già Reina e ha preferito utilizzare lo Spagnolo, anche per favorire l'adattamento ai nuovi dettami di gioco. In queste ultime partite però, l'estremo difensore ha avuto un calo e domenica contro la Sampdoria, Strakosha ha fatto il suo esordio in campionato. Partita quasi perfetta la sua, che tornava e voleva dimostrare di essere ancora all'altezza della sua Lazio. Ora le gerarchie sembrano esser cambiate, con Sarri convinto ad affidare la porta al numero 1 anche quest'oggi e per la seconda partita consecutiva. Parate che avvicinano un rinnovo, che entrambe le parti vorrebbero arrivasse. Nonostante il trattamento degli ultimi tempi, Tommy ha sempre dichiarato il suo attaccamento alla maglia e questo potrebbe per un attimo mettere in standbay la ricerca di un portiere della società. Da Istanbul a Roma, da Galatasaray a Galatasaray, perchè mai come questa volta il destino è nelle nostre mani.