Lazio-Juventus potrebbe essere la partita in cui rivedere Ciro Immobile finalmente titolare. Il bomber sta vivendo la sua stagione più complicata da quando è alla Lazio, si è dovuto fermare ben 4 volte per infortuni muscolari e, anche quando ha giocato, non ha inciso come era abituato a fare. Fortunatamente, la Lazio continua a segnare ed ottenere risultati anche in sua assenza, cosa che solo qualche stagione fa appariva impossibile. E’ segno di una nuova maturità della squadra, con Sarri che è riuscito ad adattare Felipe Anderson a vice-Ciro, quando nella realtà un vice-Ciro non c’è.

L’augurio è che fino a fine stagione non si abbia più bisogno di spostare Anderson in un ruolo che non è il suo e che Ciro riesca a completare il campionato senza ulteriori intoppi. Con questa contro la Juve mancheranno 10 partite al termine, 10 partite in cui i gol di Immobile sarebbero fondamentali per continuare a concorrere per un posto in Champions, ma anche per i suoi record personali e per poter raggiungere finalmente il traguardo dei 200 gol in Serie A. Mancano 9 gol al traguardo, quanti ne ha segnati finora in campionato, il che significherebbe una media di circa 1 gol a partita: difficile, ma Ciro ci ha abituato a numeri ben più grandi, dunque non impossibile.

La speranza è che Immobile torni a segnare proprio dalla partita di stasera, contro la squadra in cui è cresciuto calcisticamente. La Lazio non vince contro la Juve da diversi anni e nelle ultime due vittorie (Lazio-Juve e Juve-Lazio nel dicembre 2019, campionato e Supercoppa) Ciro non ha mai segnato. Nel complesso, in tutte le competizioni, Immobile ha segnato alla Juve 6 volte, di cui una doppietta allo Stadium nel 2017, servendo 2 assist. Non il suo miglior score, ma il tempo per incrementarlo c’è, come c’è la cattiveria agonistica in un giocatore come Immobile che ha bisogno di segnare e non ha potuto farlo per diverse partite.

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