Subito dopo la grande vittoria contro l'Atalanta a Bergamo, il presidente Lotito, in estasi come tutto il popolo biancoceleste, ha chiamato Sarri. Come raccontato al Corriere dello Sport, il presidente fatto i complimenti al mister e gli ha chiesto di estenderli ad ogni singolo giocatore. "Grande calcio. Ho visto una Lazio bellissima. Abbiamo vinto su un campo difficile eppure ci mancava Immobile. Sapete cosa mi ha colpito? Risultato mai in discussione, non c'è stato un istante in cui abbia sofferto davanti alla tv. Il tecnico e la squadra meritavano i complimenti. E' una grande soddisfazione anche per la società, si sta realizzando ciò che volevamo. Siamo in grado di esprimere un calcio di altissimo livello", queste sono state le parole del Presidente.

Sarri insegue l'utopia, irraggiungibile per definizione, ma necessaria per continuare a migliorare. Lo scudetto è un obiettivo impronunciabile ma non del tutto irraggiungibile perché nel calcio esistono le favole. Lo pensa anche Lotito, che in Campidoglio, celebrando il centenario di Maestrelli, confessò: "E' l'unico trofeo che ci manca, ci stiamo lavorando".

Sta andando tutto alla grande, l'unico neo è il terreno dell'Olimpico: "Ha ragione il mister: la palla non corre e noi siamo una squadra tecnica e precisa. Abbiamo bisogno di un bel campo. Speriamo che il lavoro sinergico e l'impegno di Sport e Salute portino a migliorare in fretta il terreno."

 
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