La Lazio spreca un'occasione d'oro e dovrà giocare i playoff per accedere agli ottavi di Europa Legaue: allo stadio Olimpico i biancocelesti non vanno oltre uno scialbo 0-0 contro il Galatasaray che invece passa da primo e vola direttamente al turno successivo. Adesso la squadra di Sarri dovrà sfidare una delle sette retrocesse dalla Champions (Atalanta esclusa perché italiana) a febbraio con andata il 17 e ritorno il 24. Lunedì i sorteggi, i biancocesti affronteranno una tra Lipsia, Porto, Borussia Dortmund, Sheriff Tiraspol, Barcellona, Siviglia o Zenit. Poche emozioni nel gelo dell'Olimpico, sotto porta la Lazio non ha creato troppe apprensioni all'ex Muslera, due le palle capitate a Immobile che però non è riuscito a buttarla dentro. Sarri non getta la croce addosso alla squadra: "Abbiamo fatto una buona partita tenendola in pungo saldamente senza mai rischiare, ma ci è mancato qualcosa negli ultimi 15 metri. Certo non era facile giocare contro una squadra che non voleva giocare e poi c'era la situazione del terreno che era davvero ingiocabile". Il tecnico è comunque soddisfatto per la prestazione: "Queste gare vanno vinte, serve continuità di rendimento e trasformare la supremazia territoriale in una vittoria ma sono soddisfatto perché nelle ultime gare siamo stati molto ordinati. Rinnovo? Spero proprio di sì, qui mi trovo a mio agio e vediamo come si può programmare". Rammaricato ma deciso Milinkovic: "Non è andata come volevamo. Sapevamo che se avessimo preso gol all'inizio sarebbe stata difficile vincerla e il fatto di dover vincere ci ha forse messo un po' di pressione ma ora vogliamo passare il turno".

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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