Amarcord | Lazio-Empoli 4-0 con Klose per la Champions

Una partita nel cuore di tutti i tifosi biancocelesti: Lazio-Empoli 4-0 disputata il 12 aprile del 2015. Erano giornate di campionato convulse, la Lazio in caso di vittoria in casa con l'Empoli avrebbe agganciato il secondo posto. C'era aria di Champions, nella stagione 2014/2015 ad esser qualificate erano solo le prime tre classificate in campionato, con la terza che doveva poi disputare il preliminare per accedere ai gironi. 

Dettagli di quel match

Quella stagione era particolarmente speciale per la Lazio e i suoi tifosi. Negli occhi di ogni sostenitore ci fu un salto nel passato pazzesco. A gennaio del 2015, in occasione dei 115 anni di storia del club, venne rispolverata la maglia del -9 con l'aquila stilizzata. Un outfit che fece impazzire il popolo laziale. Probabilmente la maglia più venduta di sempre. In quel Lazio-Empoli sedevano sulle rispettive panchine, Stefano Pioli e Maurizio Sarri. Il pubblico era quello delle grandi occasioni, superata la quota 50.000 e un'atmosfera unica. Da poco aveva debuttato allo stadio la canzone “I giardini di marzo” di Lucio Battisti e fu la prima volta in assoluto che più di 50.000 voci laziali intonarono quel pezzo: brividi veri.

La partita

La Lazio veniva da un periodo d'oro, era la 30sima di campionato ed era fondamentale vincere per l'obiettivo qualificazione in Champions. La prima punta della Lazio era un certo Miro Klose, gli altri giocatori fondamentali di quella squadra erano Felipe Anderson, Biglia, Mauri, De Vrij, Candreva, capitan Ledesma. La Lazio iniziò subito a spingere con grinta. Dopo appena 4 minuti cross da destra di Cavanda in area e Mauri di testa a metterla dentro. Pochi minuti dopo, il raddoppio, al 13simo tocca a Klose, altra incornata impeccabile sul cross sempre del belga Cavanda. Il 3 a 0 è opera di Candreva, gran tiro da fuori su cui non può nulla Sepe, è il minuto 44. Al minuto 53 una grande giocata di Klose, ruba palla ad un difensore dell'Empoli e serve un assist al bacio a Felipe Anderson che dopo una respinta del portiere appoggia in rete il definitivo 4-0. La restante partita è di controllo per i biancocelesti.