Simeone: "Veron non mi voleva vicino, mai stati amici"
Se non fossero stati loro a dircelo, probabilmente non ci avremmo mai creduto. Simeone e Veron non erano amici e non si reputano tali nemmeno ora. A rivelarlo sono stati proprio i due campioni argentini, nel corso della serie in onda su Amazon Prime dal titolo "Simeone - Vivir partido a partido", che racconta la vita dell'allenatore dell'Atletico Madrid. In quella super Lazio, erano compagni ma niente più. Veron dice: “Per Simeone ho rispetto e ammirazione, ma non siamo amici e non mi sono mai considerato tale. Dopo tutto questo tempo posso arrivare a considerarmi un buon compagno di squadra. Abbiamo avuto divergenze sia in nazionale che alla Lazio. In campo, però, io avrei ucciso per lui e lui faceva lo stesso".
Il cholo conferma le parole di Veron: "Mi sedevo vicino a lui, lui arrivava, ci cambiavamo uno vicino all'altro. Io non lo salutavo e lui non salutava me. Anzi spesso si spostava. Il nostro rapporto era solo sul campo. Se toccavano lui era come se fosse mio fratello. Nessuno è più importante della squadra, questa frase dice tutto”.