Lazio-Como | Grassadonia nel post: "Era la partita della vita. In campionato prenderemo spunto da questa gara"
Queste le parole di Gianluca Grassadonia nel post-partita di Lazio-Como
Le dichiarazioni di Gianluca Grassadonia nel post-partita di Lazio-Como, gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. La Lazio, dopo la sconfitta casalinga proprio contro le lariane in campionato, ha realizzato una strabiliante partita terminata 7-2, a favore delle biancocelesti, permettendo al club capitolino di passare il turno e di volare ai quarti di finale. Di seguito le parole del tecnico biancoceleste.
Un vittoria che fa tanto
Era la partita della vita, veniamo da un momento difficile, anche sabato non meritavamo la sconfitta, ci penalizzano sempre i singoli episodi e i rigori sbagliati. La squadra lotta sempre ed è sempre viva, paghiamo l'inesperienza e la malizia. Questa vittoria è tanto importante ed è una risposta anche di chi ha giocato meno, sapere che c'è una rosa competitiva.
Inizia quasi un nuovo ciclo
Grande prosecuzione, ci mancano dei punti che sono stati combattuti e meritati, ma ci manca ciò che sappiamo, ma dobbiamo continuare, è una squadra che meritava molto di più. Ha una spina dorsale bene delineata.
Tripletta di Kajan, ma abbiamo visto Reyes in lacrime
Non dimentichiamoci che ha giocato dopo cinque mesi e mezzo, durante la gara contro il Como ha iniziato a trovare continuità, mi fa capire che può darci qualcosa in più.
Che indicazioni ha tratto da questa partita
Abbiamo cambiato da un punto di vista di sistema di gioco, la squadra ha codici ben delineati, ma i moduli lasciano sempre il tempo che trovano, non ci sono gerarchie bene delineate. È difficile rimproverare qualcosa a questa squadra. Siamo all'inizio di un percorso in cui conta tanto l'esperienza e la malizia. Ci manca un po' di lucidità e personalità nel fare la scelta giusta, ma questo lo capisci conoscendo il campionato. Cercheremo di rimediare agli errori che abbiamo fatto.
Come vede il gruppo
Siamo competitivi, lavoriamo sempre molto bene, dobbiamo continuare e prendere spunto da questa gara. Mi auguro che ci ha giocato cresca a livello di autostima, con il Como la squadra ha lottato e combattuto e non meritavamo la sconfitta, ma il calcio è anche questo.
Come affronterete le prossime gare?
L'umore era giù. Le ragazze hanno creato tante aspettative e sempre fatto grandissime prestazioni, sabato non meritavamo la sconfitta. È stata una partita decisa da alcuni episodi. Ci stanno mancando gli episodi che fanno funzionare le partite, come il rigore sbagliato e soprattutto l'umore da un punto di vista mentale. Le aspettative che hanno creato le ragazze sono altissime. Ci manca qualcosa e dobbiamo crescere in malizia.
In campionato potrà essere riproposto il 4-3-3
Lo abbiamo riproposto con il Napoli, la squadra ha fatto bene, ma ripeto non mi va di parlare di moduli, ciò che è certo che indipendentemente dal modulo in cui gioca è sempre presente in campo e sa sempre quello che deve fare. È una squadra pericolosa, lotta, ma ci sta mancando quel pizzico di fortuna che in alcune gare la Lazio meritava. È una squadra viva, responsabile, che si gioca le partite a viso aperto sapendo quello che deve fare sempre.
Un punto sull'infermeria? C'è la possibilità di recuperare qualche ragazza?
Per la prossima gara spero di no. Abbiamo fuori Piemonte, Mancuso, Eriksen fermata dopo l'infortunio nella scorsa gara. Chi ha giocato di meno si è fatta trovare pronta oggi, per noi è un vantaggio.
Bisogna recuperare un po' i punti persi
Abbiamo la trasferta a Milano contro l'Inter, che ha tante giocatrici importanti ed è una squadra molto navigata in questa serie A. Noi stiamo pagando un po' l'inesperienza, la malizia e la personalità, ma andremo a giocarcela. la classifica ci vede in una posizione complicata, meritavamo una classifica diversa, ma se non ci siamo evidentemente manca qualcosa. Questa è una squadra che si gioca le partite sempre.
Influisce anche l'avere tante giocatrici che sono in nazionale?
Questo sarà successo anche al Como, non deve essere una scusante. Abbiamo avuto nella scorsa partita la possibilità di pareggiarla e poi abbiamo subito un rigore e un goal con un cross, ma la squadra ha lottato fino al 95' fino ad arrivare al goal. È una squadra che non molla mai.