Depositphotos
Depositphotos

Dopo la sconfitta rimediata a Torino contro la Juventus di Thiago Motta, già da giovedì la Lazio proverà a ripartire dall'Europa League: giovedì alle 21.00 i biancocelesti saranno impegnati al De Grolsch Veste di Enschede, dove affronteranno il Twente di Joseph Oosting. 

L'avvio di Europa League del Twente

Dopo i due successi in avvio di competizione, arrivati contro Dinamo Kiev e Nizza, la Lazio di Marco Baroni si è momentaneamente assicurata il primo posto in classifica di questa prima fase di Europa League, a pari punti con Lione, Tottenham, FCSB e Anderlecht. L'avversario di giovedì non sarà tra i più comodi, considerando che i due punti raccolti fin qui dal Twente, sono arrivati a seguito dei pareggi contro il Manchester United e il Fenerbache di Mourinho. Nell'esordio in terra inglese, i Red Devils avevano trovato il vantaggio grazie ad una rete di Eriksen al 35', con l'ex Atalanta Lammers che aveva trovato il gol del pareggio nella ripresa. Al contrario invece lo sviluppo del match tra Twente e Fenerbache, con i padroni di casa che avevano sbloccato la gara nel primo tempo con un gol di Vlap: a venti minuti dalla fine è stato l'ex Ajax Dusan Tadic a regalare a Mourinho l'uno a uno. 

Il momento in Eredivisie

E' arrivata alla nona giornata la massima serie olandese, che vede il Twente momentaneamente al sesto posto in classifica, a dodici lunghezze di distanza dal PSV capolista. Dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno, gli olandesi si erano guadagnati sul campo la possibilità di accedere alla nuova Champions League tramite i playoff: una speranza sfumata al penultimo turno di qualificazione, quando il doppio confronto con il Salisburgo ha condotto all'eliminazione, che ha sancito la successiva “retrocessione” in Europa League. Quattro successi, tre pareggi e due sconfitte per gli uomini allenati da Oosting, a un solo punto dal terzo posto occupato dall'Ajax di Farioli. Ancora imbattuto tra le mura amiche, il Twente è reduce in Eredivisie da due successi casalinghi consecutivi, ottenuti ai danni di Heerenveen e Breda, per un rendimento al De Grolsch che ha visto gli olandesi raccogliere otto punti in quattro sfide. Per ciò che riguarda le individualità da tenere d'occhio, grande attenzione dovrà essere riservata a Sem Steijn, classe 2001 cruciale nel 4-2-3-1 di Oosting: già assoluto protagonista nel corso della passata stagione, con 17 gol messi a referto nello scorso campionato, Stejin ha iniziato la stagione mettendo a segno 8 gol nelle prime nove sfide di campionato. 

Nesta alla ricerca della sua prima vittoria in campionato
Lotito su Douglas Luiz: "Un altro scandalo. Adesso basta!"