Il Messaggero | Idee Djuricic e Saponara a costo zero
Un ciclo è finito e il progetto Sarri deve partire davvero. Insieme a Immobile, sembrava fosse il centrocampo il settore da cui ripartire, ma non è così. Milinkovic sarà ceduto a malincuore, ma è la chiave di tutto il mercato e Lotito punta a venderlo a PSG o Manchester United per provare ad ottenere il massimo: il prezzo è fissato a 80 milioni, ha 27 anni, è in scadenza nel 2024 e non rinnoverà. Anche Luis Alberto potrebbe essere ceduto, il suo entourage è a lavoro da un anno per venderlo e per portare a Roma il portiere Sergio Rico. Lo spagnolo vale 30 milioni, ma nessuno sembra disposto a sborsare una cifra simile. Si pensa già alle alternative a costo zero per rimpiazzarlo, come Djuricic e Saponara, entrambi 30enni; poi, sempre a parametro zero, a giugno potrebbe arrivare Vecino. Per quanto riguarda il posto di Sergej, si pensa ad Allan: essendo ad un anno dalla scadenza, si può trovare un accordo con l'Everton. In Argentina rilanciano il nome Palavecino, 25enne del River Plate, ma nessuna conferma da Formello, come per De Ketelaere del Bruges. C'è anche la grana Akpa Akpro: senza la sua cessione, la Lazio dovrà versare alla Salernitana i 12,7 milioni del cartellino. Leiva dovrebbe andare negli USA, dunque solo Basic e Cataldi rimarranno alla Lazio. Sarri, comunque, esige un altro regista titolare: aveva puntato Ricci del Torino, ma ora il suo preferito è Vitinha, o in alternativa Maxime Lopez del Sassuolo. Tare ha adocchiato da tempo Kamara, che si svincolerà dal Marsiglia, ma la concorrenza è con tutte le big del calcio europeo. Sono liberi, comunque, Bernardeschi e Mertens: l'unico problema, però, è l'ingaggio.
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