Lazio-Empoli: il comunicato con tutti gli eventi in programma
Il comunicato della società con tutte le iniziative in occasione del 50° anniversario del primo tricolore biancoceleste
L'attesa sta per finire: domenica 12 maggio, in occasione del match casalingo contro l'Empoli, un'intero popolo si riverserà all'interno dello Stadio Olimpico per festeggiare e commemorare quello storico scudetto conquistato dalla "Banda Maestrelli" esattamente 50 anni prima.
Una giornata all'insegna dei colori biancocelesti
Molte le iniziative organizzate dalla società e dai tifosi per mettere da parte, almeno qualche ora, tutti i dissapori causati dalla stagione in corso. L'obiettivo è quello di riunire la gente attorno ai colori biancocelesti, esaltando le gesta di una squadra che è riuscita ad entrare nel cuore e nella mente delle persone, scrivendo un indelebile pezzo di storia della Lazio.
Il comunicato:
La festa biancoceleste allo Stadio Olimpico inizierà prima delle ore 11:00.
Un intero popolo in festa, 50 anni dopo il trionfo firmato da Lenzini e Maestrelli, Wilson e Chinaglia. Nel giorno dell’anniversario di Lazio-Foggia, gli eroi biancocelesti torneranno a calcare il manto erboso dell’Olimpico, proprio lì dove nel 1974 hanno scritto una delle pagine più importanti della nostra storia ultracentenaria.
La giornata di domenica vivrà di un prologo al sabato dalle 11:00 alle 19:30, con l’installazione all’Auditorium dell’ultima tappa della mostra “Meravigliosa”, che sarà visitabile dai tifosi biancocelesti anche il giorno successivo dalle 14:30 alle 17:30.
Domenica 12 maggio avrà nell’annullo commemorativo che celebra i 50 anni del primo Scudetto il primo evento ufficiale. L’evento si svolgerà all’interno della sala stampa dell’Olimpico alle ore 10:45.
Da quel momento in poi, l’attenzione sarà tutte rivolta al campo di gioco, sul quale torneranno i fautori di quelle epiche gesta. I calciatori, e in alcuni casi i loro eredi, verranno chiamati a ricevere l’applauso delle decine di migliaia di sostenitori che saranno presenti sugli spalti - così come dei calciatori che oggi compongono la rosa biancoceleste -, per poi essere tutti coinvolti in un lungo abbraccio virtuale, effettuando l’intero giro di campo.