La Lazio si aggrappa a Immobile come Ciro si aggrappa alla Lazio: entrambi devono ritrovarsi e ripartire dopo alcuni passaggi a vuoto. La retrocessione da seconda a terza competizione europea, seppur considerata una delusione, può essere un'occasione. Stasera Sarri cambierà mezza squadra, ma solo per una questione di far riposare chi è stanco e dar la possibilità di giocare a chi l'ha fatto di meno.

La certezza, però, è sempre Ciro Immobile: come riporta la Gazzetta dello Sport, il bomber sarà al centro dell'attacco, deve mettere minuti nelle gambe e deve ricominciare a sbloccarsi sotto porta. A novembre si è infortunato, poi c'è stata la sosta del mondiale e poi si è infortunato di nuovo: al netto di questi eventi ha segnato un solo gol in quattro mesi. Questo digiuno comincia a pesare allo stesso Ciro, che specialmente contro l'Atalanta ha sbagliato gol che di norma avrebbe segnato ad occhi chiusi. Ma, come dice il mister, "sono momenti che capitano a tutti gli attaccanti."

Ritrovare Ciro significherebbe porre le basi affinché la stagione prenda la piega giusta, è sempre stato così. Inoltre, a livello personale, significherebbe riprendere la scalata verso i record. Nello specifico c'è quota 200 gol da raggiungere, ne mancano solo 10.

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