Scudetto Milan, rubata la medaglia di Pioli: "Restituitemela, è l'unica che ho"
Episodio sgradevole durante i festeggiamenti per il diciannovesimo titolo rossonero. Il tecnico: "Me l'hanno strappata dal collo, aiutatemi a ritrovarla". REGGIO EMILIA - La festa per lo scudetto vinto dal Milan non è rovinata. Ma l'episodio è sgradevole. Al tecnico rossonero Stefano Pioli è stata rubata la medaglia ricevuta durante la premiazione. "Mi hanno strappato la medaglia nelle celebrazioni: se potete fare un appello vi ringrazio, è l'unica che ho". Il furto della medaglia di Pioli è avvenuta mentre si stavano svolgendo i festeggiamenti. I tifosi hanno cantato in continuazione il coro "Pioli is on fire", sulle note della celebre canzone "Freed from desire". Prima della premiazione dei rossoneri, Ibrahimovic aveva innaffiato di prosecco Pioli, poi si era acceso un sigaro. "Non mi sono mai sentito così bene - aveva detto poco prima del fattaccio Pioli - io mi conosco e so quanto è importante sentirmi apprezzato come mi sono sentito nell'ambiente Milan. E questo mi ha permesso di fare quello che ho fatto e ai miei giocatori di darmi il cuore e la testa. Siamo un squadra di fenomeni, non abbiamo mai mollato. Ci abbiamo creduto sempre e siamo stati più continui dell'Inter". Restituite quella medaglia a Pioli, se l'è meritata. Repubblica.it. AGGIORNAMENTO- In queste ore è comparso sul social Instagram la medaglia rubata del tecnico rossonero. Un giovane ha pubblicato sul suo profilo una stories con la scritta: "grazie Pioli". Di conseguenza l'utente ha cercato di proteggere il proprio profilo, ma l'azione è stata inutile perché il nome e il volto sono diventati virali. AGGIORNAMENTO- Secondo quanto riporta ANSA, i Carabinieri della città emiliana sono tornati in possesso della medaglia di Pioli grazie all'intervento di tre ragazzi, abitanti nel Reggiano, che hanno consegnato loro il "bottino". In particolare, a quanto dichiarato, i giovani - tra i 20 e i 25 anni - avrebbero rinvenuto la medaglia sul campo da gioco dello stadio, proprio in prossimità dell'ingresso degli spogliatoi, durante i festeggiamenti seguiti alla premiazione del Milan. I tre ragazzi si sono presentati in Caserma e assistiti dall' avvocato Alessandro Conti del foro di Reggio Emilia, hanno consegnato la medaglia ai militari che ora stanno avviando le varie indagini per ricostruire i fatti.