Lazio-Milan, Pancaro: "Attento Milan, la Lazio ora è forte anche di testa"
In occasione di Lazio-Milan, gara che andrà in scena Domenica allo Stadio Olimpico e che metterà in palio punti pesanti sia per la lotta allo scudetto sia per la lotta all'Europa è intervenuto Giuseppe Pancaro ai microfoni di Leggo. L'ex difensore conosce perfettamente l'ambiente di Lazio e Milan avendo indossato nel corso della sua carriera entrambe le maglie. Ecco le sue parole sulla sfida di domenica. Cosa si aspetta da Lazio-Milan di domenica? "Una partita in cui entrambe le squadre proveranno a giocare a viso aperto e a fare calcio. Il Milan è costretto a vincere e non è mai facile farlo all'Olimpico contro la Lazio. Inoltre, la squadra di Sarri sta attraversando un buon momento di forma, sta bene fisicamente e mentalmente. Mi aspetto una partita nel segno dell'equilibrio in cui la differenza la faranno gli episodi e come verranno gestiti dalle due squadre in campo". Il Derby perso in Coppa Italia condizionerà il rendimento del Milan in campionato? "Non credo. Certo è stata una sconfitta dura ma, il giorno dopo, si azzera tutto e si pensa alle partite che devi affrontare. E il Milan ha ancora uno scudetto da giocarsi". Quanto sta pesando l'assenza di Ibrahimovic nel Milan di oggi? Molto. In questi ultimi anni, la società rossonera ha fatto tantissimo, credo non potesse far meglio. Pioli è stato super; Ibrahimovic, poi, ha portato la sua mentalità, quella voglia di vincere che ha fatto crescere il gruppo". Questo sarà il suo ultimo anno da giocatore? "Ho avuto la fortuna di giocare con gente come Maldini e Costacurta che hanno smesso in età avanzata. Al netto degli infortuni, la differenza la fa la voglia di giocare. Se avrà ancora voglia e starà bene andrà avanti". In casa Lazio c'è un super Immobile che, tuttavia, in Nazionale è molto criticato. "Lo dico chiaro: credo che le critiche che riceve in Nazionale siano completamente ingiuste. Anche in azzurro Ciro fa il suo dovere. Io ritengo che sia una follia criticare un giocatore come Immobile, alla luce di quello che ha fatto negli ultimi cinque anni. I numeri dimostrano chi sia veramente". Un favorito tra Lazio e Milan? "Non c'è. E' una di quelle partite in cui può accadere di tutto; però il Milan ha più da perdere".