CdS | Lazio, le ali non brillano: Baroni li aspetta, ma serve il salto di qualità
Noslin e Tchaouna deludono: il tecnico biancoceleste si aspetta di più
Lazio, Noslin e Tchaouna deludono
Baroni ha schierato titolari due nuovi acquisti di questa stagione, Tchaouna e Noslin. Sulla carta il Ludogorets sembrava un avversario alla portata, ma in campo la situazione è stata molto diversa, complicata sia dalla solidità difensiva degli avversari che dagli errori dell’attacco biancoceleste. Come riportato dal Corriere dello Sport, né il francese né l’olandese sono riusciti a lasciare il segno: Tchaouna è stato sostituito già alla fine del primo tempo, mentre Noslin, inizialmente schierato come punta centrale e poi spostato in diverse posizioni offensive, è apparso confuso e fuori dal gioco.
La gestione di Baroni
In conferenza stampa, il tecnico aveva spiegato di voler utilizzare Noslin come centravanti per metterlo nelle migliori condizioni possibili, ma l’esperimento non ha dato i risultati sperati. Dopo la partita, Baroni ha cercato di rincuorare i suoi, attribuendo gran parte delle difficoltà alla tattica difensiva degli avversari, che hanno limitato ogni possibilità di profondità. Tuttavia, è evidente che da Noslin ci si aspettava molto di più, soprattutto considerando i suoi soli due gol in 13 presenze stagionali: un bottino piuttosto deludente rispetto all’investimento fatto in estate. La Lazio ha bisogno che sia lui sia Tchaouna facciano un salto di qualità, perché la squadra non può permettersi di aspettare ancora a lungo.