CdS | Super Guendouzi: corsa, giocate e gol. La Lazio sta diventando più sua
"Sono molto felice per il mio primo gol con la Lazio. Voglio farne altri. La coppa Italia è un obiettivo, non è facile ma proveremo a vincerla". Finalmente alla sua diciottesima presenza stagionale in maglia biancoceleste, Matteo Guendouzi trova il suo primo gol; era atteso e desiderato, al momento dell’esultanza si sfoga per poi dedicarlo alla compagna Maelle in dolce attesa. Guendouzi senza alcun dubbio il migliore in campo, un centrocampista box to box con contrasti, rientri difensivi, che porta a referto 139 tocchi totali. Fisicamente sembra aver trovato la forma giusta, visibile dall’intensità agonistica in campo per tutti e 90 i minuti. Oltre il gol, ha provato più volte durante la partita a ritagliarsi il ruolo di assist-man, offrendo a Pedro un cross basso dalla fascia destra, prendendo di sorpresa la difesa rossoblù, occasione bloccata da Leali. La sua prestazione sembra arginare anche quella del compagno Kamada ancora spaesato nel centrocampo di Sarri. Partita d’applausi, come nel recupero difensivo davanti a Provedel che smuove la curva Nord, la Lazio trova il suo trascinatore che si carica la squadra sulle spalle in un momento complicato.