Lazio-Como | La moviola: Tremolada in completa confusione, compromette la gara
La Lazio non festeggia al meglio i 125 fermata in casa dal Como sul risultato di 1-1. Cutrone risponde a Dia
La Lazio non festeggia al meglio i 125 anni fermata in casa dal Como sul risultato di 1-1. Cutrone risponde a Dia facendo spartire equamente la posta in palio tra Baroni e Fabregas. Tanti i rimpianti tra i biancocelesti che nonostante le tante defezioni sono andati vicino ai tre punti.
La Moviola di Lazio-Como
Nella prima frazione di gioco non succede nulla degno di nota per Tremolada che attira su di sè soprattutto nei minuti iniziali qualche fischio dell'Olimpico complice anche la pressione del Como. Sul contatto Gigot-Paz in cui il Lariano ha la peggio nel contrasto col gigante francese entrato in maniera dura, Tremolada lascia giocare ravvisando il contrasto sul pallone anche se qualche dubbio rimane con Gigot che si prende un pallone ma poi termina pesantemente sulla caviglia di Nico Paz. L'unico cartellino a referto nel primo tempo è ai danni di Kempf per un intervento duro su Boulaye Dia.
Nella ripresa si incendia la partita ed il direttore di gara va in completa confusione. Prima ammonisce Pellegrini graziandolo successivamente non estraendo il secondo giallo che avrebbe compromesso la partita. Il rosso per i biancocelesti è però solo questione di minuti con Tchaouna che prende due gialli nel giro di una manciata di secondi, il secondo è completamente travisato è infatti il giocatore del Como a terminare sulla gamba del francese. Errore di valutazione del direttore di gara che va poi nel pallone e perde anche credibilità tra i giocatori rendendo la partita piuttosto spigolosa. Gli altri ammoniti del match sono Rovella, Diao ed Engelhardt. Manca un giallo su Van der Brempt per un fallo ai danni di Rovella allo scadere di gara.
Cartellini gialli: 6
Cartellini rossi: 1
Il voto a Tremolada: 4.5
Arbitro in totale confusione che perde di mano la gara, grave il rosso dato a Tchaouna che compromette la gara. Prende provvedimenti quando non deve, non lo fa quando dovrebbe. In una serata no per i biancocelesti ci ha messo del suo per rendere l'atmosfera ancora più nervosa.