LAZIO WOMEN | Il tecnico Catini: “Battere il Verona per continuare il nostro cammino. Visentin? È Laziale fino al midollo”
Intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio, il tecnico della Lazio Women Massimiliano Catini ha analizzato la prossima sfida in programma contro il Verona. Queste le sue parole: “Nel girone d’andata il Verona è stata per noi la prima vittoria e quella che ha dato poi la spinta emotiva e psicologica al cammino successivo. Dobbiamo continuare nonostante il risultato negativo con la Juventus perché vogliamo chiudere nel miglior modo possibile questo campionato”. “Rinnovo di Visentin? Credo che Noemi si sia guadagnata sul campo questa opportunità. Lei è laziale fino al midollo ed è un segnale importante da parte della società, è un primo passo verso il futuro. Vediamo cosa accadrà poi” “Non so l’undici iniziale, vedremo in settimana. Sicuramente abbiamo un sistema di gioco abbastanza solido, che garantisce prestazioni importanti come abbiamo fatto anche nel primo tempo contro la Juventus in cui gli abbiamo tenuto testa. Poi i valori tecnici hanno fatto la differenza. Anche il Verona ha una squadra rivoluzionata, hanno cambiato allenatore e probabilmente anche loro staranno gettando le basi per il campionato futuro. Non sarà una partita facile e per questo non dobbiamo mollare neanche un centimetro” “Chiudere al terzo posto? Sarebbe importante perché significherebbe chiudere un percorso importante. Il girone di ritorno ce lo siamo giocato, bene o male, un po’ con tutte. Abbiamo perso con la prima in classifica, con la quarta e con la quinta ma con le altre che sono nella zona che ci appartiene ce la siamo giocata. Abbiamo raccolto punti che hanno risollevato e riportato la Lazio ad una posizione più giusta. Bisogna continuare questo percorso e chiuderlo nel miglior modo possibile, senza abbassare la concentrazione. L’obiettivo è quello di fare più punti possibili, ce ne sono ancora sei. Abbiamo uno scontro diretto, poi affronteremo la Roma. Lotta per non retrocedere? Io credo che probabilmente se avessimo voluto continuare a sognare il big match lo abbiamo avuto a Pomigliano, li dovevamo provare a vincerla. Non ci siamo riusciti e non dobbiamo rimproverarci niente. Questa squadra è cresciuta partita dopo partita perché è composta da tante ragazze giovani. Probabilmente avere la continuità avrebbe permesso alla Lazio di avere risultati migliori" “Ad oggi la distanza è tanta, solo Juve e Roma si stanno avvicinando a grandi passi verso le squadre top europee. Credo che sia un passo importante questo che ha portato al professionismo, noi a questo punto dobbiamo cambiare marcie e tramite investimenti far si che siano utili alle società per ridurre il gap tra noi e l’Europa” “Noemi Visentin è quella che per impegno e per continuità ha colpito tutti, non solo me. Non a caso ha conquistato la Nazionale, le attenzioni di gran parte di club italiani. Brava la società Lazio che ‘ha blindata. La Fördős è cresciuta tantissimo e ricordiamo che è giovane, Falloni che è stata presa e buttata nella mischia…”