La Repubblica | Lazio, Sarri e il mercato: “Ho due idee". Luis Alberto, è rottura

Male in Europa, bene in campionato. Facendo la media, la Lazio merita un 6.5 per i primi tre mesi: mezzo voto in più per la vittoria nel derby, che in questa città si sa quello che vale, allora diciamo che Sarri si gode la sosta con un bel 7 in pagella. L’eliminazione dall’Europa League è grave, ma in campionato la Lazio è andata oltre le aspettative, meritando i 30 punti realizzati in 15 partite e il quarto posto. Ora andrebbe sfruttata la lunga pausa per sciogliere nodi, come quello su Luis Alberto. Il suo rapporto con Sarri è ai minimi termini, bisogna decidere una volta per tutte cosa fare: la questione verrà affrontata in un vertice tra Lotito, Tare e il tecnico in questi giorni, quando si riuniranno per parlare di mercato. Sarri ha chiesto la cessione dello spagnolo, che a sua volta tornerebbe volentieri in Spagna, nel Siviglia. Vedremo se dal club andaluso arriveranno segnali: in caso di addio, Ilic del Verona – parteciperà ai Mondiali con la Serbia - resta la prima scelta. Di sicuro, Sarri sa che il mercato invernale non sarà facile per la Lazio, di nuovo condizionata dall’indice di liquidità negativo. Siamo alle solite: per sbloccarlo, cessione di giocatori oppure (improbabile) versamento di denaro da parte della proprietà. “Io ho un paio di idee”, ha detto il tecnico. Una è appunto quella legata a Luis Alberto, l’altra al terzino sinistro: il suo preferito è Parisi dell’Empoli. Sarri pensa che – come Casale - si adatterebbe facilmente ai suoi schemi. L’alternativa è Valeri della Cremonese, tifoso laziale e meno costoso. Ci sarà da discutere anche sul vice-Immobile: il tecnico è molto soddisfatto delle prestazioni di Anderson in quel ruolo, ma un “vero 9” come riserva di Ciro andrebbe acquistato. Cancellieri si è allenato tanto da centravanti, ma poi – a parte piccoli segmenti di gare - è stato utilizzato sempre da ala. La sosta servirà anche agli infortunati per recuperare: Lazzari e Zaccagni sono alle prese con lesioni di primo grado al polpaccio, Immobile con un affaticamento alla coscia destra. L’obiettivo è averli in perfetta forma alla ripresa, il 4 gennaio a Lecce. La Repubblica/Giulio Cardone