Come riportato da Il Messaggero, entro giovedi il bomber biancoceleste tornerà ad allenarsi in gruppo e Sarri valuterà se impiegarlo contro il Sassuolo. Il ds Fabiani aveva suggerito a Immobile di ammorbidire qualche concetto nella sua ultima intervista, ma il giocatore ha voluto confermare tutto, con coraggio, a cuore aperto: «Sono stato semplicemente sincero». Non c'è stata mezza aggiunta o correzione al suo pensiero, uscito integralmente senza alcun filtro. Immobile ha ringraziato la Maestrelli e la Nord per gli striscioni, ma ha urlato il bisogno di abbracci di un popolo in cui tornare a sentirsi coccolato e protetto. Ha voluto condividere il suo disagio più profondo, ma forse non è stato compreso.

Intanto, Lotito è tornato a parlare del possibile addio di Immobile a gennaio: "Io non so nulla dell'Arabia, nessuno mi ha mai chiesto niente e io non ho mai avuto nemmeno il sentore di possibili interessamenti. Il problema di Ciro non ce lo siamo mai posto. Lui si è sfogato più con alcuni tifosi, non con la Lazio. Immobile ha un contratto fino al 2026 e la società non ha alcun interesse che vada via. C'è anche una bella dichiarazione di Castellanos su di lui, per cui non c'è alcun dualismo. Personalmente poi Ciro lo tratto come se fosse un figlio. C'è poco da valutare, se non ci sono offerte e richieste. Poi se lui aveva una possibilità remota di andare, di sicuro non ci ha messo mai al corrente. Noi non vogliamo vendere nessuno".

 
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