È durato meno di 24 ore il caso/caos Luis Alberto. Lo sfogo sui social martedì sera (“la pazienza ha un limite”, il senso del messaggio, ndr) e l’idea balenata ieri mattina di tornare addirittura a Roma in anticipo erano bizze legate al rinnovo del contratto. Alcuni termini del nuovo accordo cambiati in extremis da Lotito avevano fatto infuriare il numero 10 della Lazio, ma poi è tutto rientrato. Dopo una seduta d’allenamento mattutino trascorsa interamente in palestra (più per sbollire l’ira che per smaltire le fatiche con i fisioterapisti), la mediazione degli agenti con la società ha sciolto il nodo. Decisivi per far sgonfiare il caso sono stati anche i colloqui con Sarri, con qualche compagno di squadra (tra cui Immobile) e con lo stesso Lotito, che alla fine ha mantenuto di fatto la promessa, garantendo a Luis Alberto lo stesso contratto che aveva Milinkovic: 4 milioni, bonus inclusi, a stagione fino al 2027. Ora la firma è davvero solo una formalità. E infatti il Toque, che sembrava in dubbio per l’amichevole contro gli sloveni dell’NK Bravo, era in campo ieri nella vittoria per 2-0 con cui i biancocelesti hanno concluso il ritiro ad Auronzo.

Decide una doppietta di Immobile. Splendido per altro l’assist proprio di Luis Alberto per il secondo gol. Nota stonata: l’infortunio alla coscia di Cataldi dopo 9 minuti. Salvo colpi di scena, al rientro a Formello, il 31, Sarri accoglierà il nuovo acquisto Djibril Sow. Affare da 14 milioni più 2 di bonus con l’Eintracht Francoforte. Il tecnico avrebbe preferito Ricci e inizialmente non era particolarmente entusiasta di questa scelta di ripiego, anche perché il regista svizzero di origini senegalesi è abituato a muoversi in una mediana a due e non a tre. Qualità ed esperienza internazionale però ci sono, come dimostra il suo curriculum. L’allenatore biancoceleste alla fine può accontentarsi. Soprattutto pensando che la società intende comunque piazzare un altro colpo a centrocampo. Resta in ballo Zacharyan, ma occhio a possibili riaperture per Zielinski che ancora non ha rinnovato col Napoli. Qualche scambio di messaggi c’è stato soprattutto col suo vecchio compagno di squadra in azzurro Hysaj, rimasto in contatto anche con Mario Rui. E proprio il terzino sinistro è tra i preferiti di Sarri per quel ruolo. In scadenza nel 2024 come il centrocampista polacco e pure lui in trattativa per prolungare con il Napoli, potrebbe diventa- re un obiettivo per i biancocelesti se l’accordo tardasse ancora ad arrivare. In attacco, la decisione della Figc di considerare i calciatori del Regno Unito come comunitari, al pari di ciò che avviene per gli svizzeri, risolve il nodo che frenava l’affondo per Hudson-Odoi. La chiusura col Chelsea è a un passo, anche se ci sono dubbi sulla forma fisica dell’ala inglese. La Repubblica/Giulio Cardone e Tommaso Fefè

Il Messaggero | Sow? Non basta, Sarri vuole Ricci
Il match analyst della Lazio, Enrico Allavena: “Sarri innovatore. Match analyst? Previste novità a Formello”