Esclusiva | De Biasi: “Baroni si è calato nel contesto, ma vorrei vedere chi…"

Su Thiago Motta, il rischio dell’esonero e il momento negativo dei bianconeri, primi rivali al posto Champions della Lazio 

Diciamo che la Lazio è impegnata su due fronti: campionato ed Europa League. La Juventus è uscita da tutto e, quindi, adesso può concentrare le sue attenzioni esclusivamente sul campionato. Credo che Motta abbia sicuramente una grande passione addosso, c’è un finale di campionato che, probabilmente, può decidere il suo futuro se non è stato deciso già in altre sedi. Io credo che sarà bello seguire questa ultima frazione di campionato.

Sul Bologna, la stagione passata, i calciatori dello scorso anno e l’arrivo di Italiano

Mancano dei giocatori a Italiano, ma quello che è certo è che ha continuato a fare un lavoro molto bello anche cambiando casacca, buon per lui. È in una società che gli permette di lavorare bene, ma sarà solo al fine della stagione a dare una valutazione completa della stagione. Valutare le performance della passata stagione trovo che sia un gioco più da giornalisti che da tecnici.

Sullo Scudetto

Il discorso è simile a quello che compete la Juve: ci sono Atalanta e Napoli che sono fuori da tutte le competizioni mentre l’Inter su tre fronti che sta lottando per tutto con un organico importante. Se i nerazzurri non hanno infortuni e defezioni importanti, come hanno avuto nell’ultimo periodo, probabilmente, sono una squadra che può lottare su tutti e tre i campi e portare a termine almeno uno dei tre. Mi auguro che possa essere l’obiettivo più importante, quello della Champions, dando la possibilità a qualcun altro di vincere il campionato.

Sui rigori

I rigori vanno allenati in allenamento chiaramente, ma non si può allenare l’aspetto emotivo e ambientale della situazione, non si potranno mai ricreare in allenamento le stesse situazioni della partita, dalla tifoseria che ti fischia contro, al portiere che è diverso, questo è molto difficile da poter allenare.