Cioffi: "Gara di nervi". Poi parla del campo: "Bellissimo, giochino più spesso a rugby"
L'allenatore della squadra avversaria prima del match tratta anche il tema campo
La 28esima giornata si conclude con la gara dell'Olimpico tra la Lazio e l'Udinese: la partita può nascondere delle insidie, considerando che i bianconeri cercano punti preziosi per la salvezza. D'altronde, in questa stagione la squadra di Cioffi ha messo in difficoltà più di una squadra lì in alto: Milan, ultima, Juventus ne sono un esempio. Entrambe hanno infatti perso in casa con il risultato di 0-1.
Prima del match tra Lazio e Udinese l'allenatore degli avversari Gabriele Cioffi ha parlato ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole:
Prima ironizza sul campo:
A cosa pensavo mentre passeggiavo in campo? A quanto è bello il terreno dell’Olimpico. Se deve essere così, che giochino più spesso a rugby il giorno prima. È bellissimo.
Cioffi non è sicuramente il primo, d'altronde, a lamentarsi del campo: Sarri a più riprese si è espresso sulle condizioni del campo nelle varie interviste e conferenze stampa. La situazione non è di cero migliore dopo la gara di Rugby che ha avuto luogo sabato tra Italia e Scozia.
Poi il commento sulla gara da parte del tecnico avversario:
Zarraga? È la prima volta che punto su di lui, ha fatto già questo ruolo, viene dall’Atletico Bilbao e ha fatto 150 partite nella Liga. La scelta più logica è far giocare lui perché se lo merita. Mentalmente a volte, quando c’è il problema, è meglio non chiedere niente. Gli ho detto di giocare, di godersi l'ambiente e ciò che noi sappiamo fare. Classifica? È una gara di nervi o di poker. A poker non gioco e corro. So cosa vuol dire quando la fatica ti spinge a mollare e secondo me chi non molla arriverà in fondo all'obiettivo.