«È inaccettabile». Inizia così il tweet pieno di rabbia di Marcos Antonio, centrocampista della Lazio e vittima di un attacco razzista via Twitter da parte di un sedicente “tifoso” biancoceleste. Un’offesa gratuita e senza senso alla quale il brasiliano ha risposto con stile ed educazione, ricevendo anche il supporto e l’affetto della società e dei tifosi in toto che hanno fatto muro per proteggerlo. «Con gli ultimi acquisti e la ormai prossima cessione di Marcos Antonio, torneremo ad avere una rosa senza giocatori di colore: buongiorno», questo il contenuto del post, terminato con un cuore nero e una mano a mo’ di saluto romano. Un’uscita giunta a destinazione. Marcos ha letto il cinguettio, non voleva crederci. Ma ha deciso di rispondere pubblicando il post razzista con un suo commento: «È incredibile e inaccettabile che al giorno d’oggi dobbiamo ancora leggere questo tipo di situazione. Quindi sappi che non mi scuoterai affatto. La mia testa sarà sempre alta e desiderosa di lottare contro queste assurdità». Una risposta supportata da un mare di affetto dei tifosi, che hanno difeso il brasiliano con tantissimi tweet: «Questa persona non ci rappresenta, noi ti vogliamo bene»; «Ti chiedo scusa io al posto di quell’idiota»; «I laziali non sono così Marcos, noi saremo sempre al tuo fianco». Tra i commenti anche Riccardo Cucchi: «I laziali veri sono con te Marcos». Neanche la Lazio è rimasta inerte, commentando l’accaduto sotto il tweet del giocatore: «Marcos, la tua battaglia contro il razzismo è la nostra. Tutta la S.S. Lazio è con te. Per quel commento frutto di inciviltà c’è solo una parola: vergogna». La Repubblica

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