Duecento reti in maglia biancoceleste e dieci in Champions nel momento più delicato. Immobile col Feyenoord si è ripreso la Lazio e la maglia da titolare nel derby, ma ora servono altri gol in campionato. "Come questa società, io non mi arrendo mai. Nel calcio conta la continuità e io voglio fare ancora la storia, raggiungere altri record." Ci è rimasto molto male per la mancata convocazione di mister Spalletti, ma l'attaccante non rinuncia né alla Nazionale né all'Europeo che si giocherà in estate.

Durante la sosta ha lavorato moltissimo a livello mentale e fisico, sabato giocherà titolare contro la Salernitana, contro cui è andato a segno 5 volte. L'ultima doppietta in campionato l'ha segnata proprio contro i campani. Non gli era mai successo di segnare solo tre reti in 12 giornate, ma ora punta i 200 gol solo in Serie A. E' fermo a 197, all'ottavo posto dei marcatori all time, a -8 da Baggio. Tra i colleghi in attività nessuno ha fatto meglio e Ciro a 33 anni si sente tutt'altro che al tramonto, anche se ha bisogno di essere servito. "Ho convinto Romagnoli a venire alla Lazio. Ho molti amici nel calcio, ad esempio Insigne"

Il Messaggero
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