Serie A, show di Cataldi: doppietta e primo goal in maglia viola per l’ex centrocampista della Lazio

Danilo Cataldi, centrocampista classe 1994, romano e laziale da sempre, quest‘estate, a grande sorpresa, dopo gli ultimi 6 anni in biancoceleste (2018-2024) è stato ceduto a titolo temporaneo alla Fiorentina di Palladino. La decisione della società ha lasciato spiazzati tutti, lo stesso calciatore che non ha mai nascosto il suo desiderio di rimanere in maglia Lazio e di voler continuare a combattere per i colori biancocelesti (il rinnovo di contratto, infatti, era avvenuto nel 2023). La sua avventura con la Fiorentina è iniziata da poco ma si sta già rivelando assolutamente positiva per il giocatore. 

Cataldi alla Fiorentina

Il calciatore è stato accolto subito a Firenze, da tifosi, squadra e società che ha fatto intendere fin da subito di puntare sul centrocampista romano. Danilo, infatti, ha disputato la prima presenza in maglia viola dopo pochi giorni dal suo arrivo in squadra, a dimostrazione della fiducia datagli dall’ambiente viola. Per adesso, quindi, Cataldi ha potuti godere di molti minuti in campo per dimostrare le sue qualità, titolare quasi sempre nelle partite della Fiorentina quest’anno. Non a caso, oggi, nel corso del match contro il Lecce, è arrivato il primo goal con la Fiorentina (al 20esimo minuto) e la doppietta (al 45esimo minuto). Questa è solo una conferma dell’ottimo periodo di Cataldi con i viola e potrebbe, forse, condizionare le sorti del suo futuro, convincendo Commisso a prolungare la permanenza del giocatore a Firenze. Cataldi ha sicuramente voglia di dare il massimo in Serie A e oggi sono bastati solo 45 minuti per dimostrarlo.

I numeri di Cataldi 

Quelli di oggi, per Cataldi, sono il 9 e il 10 goal in Serie A in carriera, la maggior parte delle reti erano state realizzate proprio con la maglia della Lazio. L’ultimo goal del centrocampista, infatti, risale alla scorsa stagione e al match contro il Torino del 22 febbraio 2024 (vinto dai biancocelesti 2-0 con i goal di Guendouzi e Cataldi). 

La celebrazione social