MOVIOLA | Manganiello non vede il rigore su Luiz Felipe, poi interviene il VAR
Termina il posticipo di Serie A tra Lazio e Venezia, con il risultato di 1-0. I biancocelesti conquistano la vittoria contro i veneti grazie alla rete del solito ed infinito immobile su rigore. Gara diretta bene dall'arbitro Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. Assistenti Longo e Liberti con il quarto uomo Meraviglia, mentre in sala VAR era presente Maresca con AVAR Tegoni. Una gara gestita bene dal direttore di gara, in cui però non sono mancati gli episodi.
Lazio-Venezia, gli episodi arbitrali
Nella prima frazione di gioco, Manganiello ha ammonito due uomini per squadra: al 29' Mateju e al 42' Zaccagni. Quest'ultimo stato protagonista di ben due episodi di simulazione, uno consecutivo all'altro, che lo hanno portato alla ammonizione e alla conseguente diffida per la prossima sfida, il derby. L'attaccante infatti, al 38esimo è caduto in area in un contrasto, con l'arbitro che lo ha invitato a rialzarsi giuncando giustamente il fallo non da rigore. A distanza di 5 minuti, stesso episodio, ma questa volta Zaccagni viene ammonito per simulazione. Giusto non concedere il tiro dagli undici metri in entrambe le occasioni.
Nel secondo tempo, al 47esimo Immobile segna e il gol viene inizialmente convalidato per poi essere annullato giustamente per fuorigioco dal VAR. Al 54esimo, nuovo episodio da VAR, con Luiz Felipe che in area anticipa di testa un giocatore del Venezia che interviene con lo scarpino colpendo in pieno volto il brasiliano. L'arbitro inizialmente non concede rigore, poi il VAR lo richiama e cambia la sua decisione.