MOVIOLA | Direzione di gara poco equilibrata e indirizzata più verso il Feyenoord: dubbi sul gol degli olandesi
Trina la sfida di Europa League tra Feyenoord e Lazio con il risultato 1-0 per gli olandesi. Sconfitta fatale per i biancocelesti, che terminano il proprio girone al terzo posto per la differenza reti e scivolano in Conference League. A dirigere la gara è stato il signor Irfan Peljto (BIH), assieme gli assistenti Davor Beljo (BIH) - Damir Lazić (BIH), IV uomo: Miloš Gigovic (BIH), V.A.R.: Bastian Dankert (GER), A.V.A.R.: Alejandro Hernández (ESP). L'incontro come previsto è stato molto intenso, ricco di contrarsi e falli che l'arbitro ha a volte sanzionato, in altri casi meno. Il primo tempo è stato caratterizzato da molti scontri in campo, mail primo giallo della sfida è stato dato a Lazzari per una trattenuta di maglia. Nessun giocatore del Feyenoord, come reclamato anche dalla panchina biancoceleste ripetutamente, è stato ammonito per i diversi falli commessi, giallo che poteva essere tirato fuori almeno in un paio di occasione. La conduzione della gara è cambiata con il passare dei minuti: il fischietto di Sarajevo nei primi minuti gi gioco ha lasciato correre molto, non fischiando quasi nulla, per poi iniziare a sanzionare qualche contrasto durante il corso della prima frazione. Nella ripresa, precisamente ale 52esimo, l'arbitro estrae un altro cartellino per un giocatore biancoceleste. SI tratta di Zaccagni, che commette un fallo nemmeno troppo evidente, di certo non da cartellino. AL 65esimo del secondo tempo arriva il primo episodio chiave della sfida: la squadra olandese passa in vantaggio grazie alla rete di Gimenez, e lo fa spingendo Patric il quale poi frana su Provedel che ormai era in anticipo e sta per bloccare il pallone. Dopo una carambola, la balla sbuca alle spalle dell'estremo difensore laziale e il centravanti del Feyenoord insacca. Dopo una consulto da parte del Var, il gol viene convalidato ma rimangono dubbi sul contatto in area. Dopo l'1-0 olandese la partita si accende, la conduzione di gara da parte dell'arbitro è sempre più indirizzata verso il Feyenoord, in quanto non vengono fischiati alcuni falli a favore della Lazio, molti invece vengono concessi agli olandesi. Anche il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri viene ammonito dalla panchina per proteste. Sul finale, gli animi si scaldano a serio di alcuni contrasti e il direttore di gara ammonisce due giocatori biancorossi e anche Patric e Marusic coinvolti in una rissa. Nei minuti direcupero, viene poi espulso Luka Romero, che già ammonito scalcia via stizzito il pallone e prende il secondo giallo che vale l'espulsione. Il bilancio della direzione da parte dell'arbitro non è positiva, per il metro i giudizio non molto equilibrato e per le numerose sviste durante tutto l'arco all'incontro.