foto Roberto Proietto
foto Roberto Proietto

Tutto ebbe inizio il 14 agosto 2022. Alla vigilia di Ferragosto, Lazio-Bologna inaugura la prima giornata di Serie A. Tra i pali biancocelesti c’è Luis Maximiano, portiere portoghese acquistato dal Granada per 10 milioni di euro. Ma dopo soli tre minuti, accade l’incredibile: Maximiano esce dall’area e tocca il pallone con le mani, costringendo l’arbitro a sventolare un rosso diretto, il primo della sua carriera. Entra così Ivan Provedel, arrivato in sordina per meno di 3 milioni dallo Spezia. Da quel momento, il friulano non ha più lasciato la porta biancoceleste, imponendosi con prestazioni eccezionali e parate decisive. Durante la stagione del secondo posto, quando la Lazio chiuse con la seconda miglior difesa del campionato (30 gol subiti), Provedel fu uno dei protagonisti insieme a Romagnoli e Casale. 

Provedel
Ivan Provedel

Il gol all'esordio in Champions

Uno dei suoi momenti più memorabili è stato il gol all’ultimo secondo contro l’Atletico Madrid in Champions League, un colpo di testa che fece esplodere l’Olimpico e batté un collega del calibro di Oblak.

Sarri, Tudor, Baroni: la storia non cambia, comanda Provedel

Anche con Marco Baroni, Provedel continua a essere il titolare indiscusso in campionato, mentre in Europa League è stato concesso spazio al giovane Mandas, promettente talento.

Oggi sono 100 con la Lazio

Partito come riserva, Provedel si è preso la Lazio a suon di prestazioni, costruendo una storia incredibile: dall’espulsione di Maximiano al gol in Champions, ha già scolpito il suo nome nella memoria dei tifosi. Oggi, in occasione di Lazio-Parma, celebra le sue 100 presenze con l’aquila sul petto, un traguardo che sembra solo l’inizio di una lunga avventura.

14° SERIE A | LIVE PARMA-LAZIO: 3-1 (Man 5'; Haj Mohamed 53'; Castellanos 80'; Del Prato 91')
Udinese-Genoa 0-2, gli ospiti vincono con un uomo in più