MOVIOLA | Corretto il rigore su Kessie, ma Bakayoko poteva essere espulso
La Lazio cade 2-0 contro il Milan, a causa delle reti di Leao e Ibrahimovic. Ad arbitrare il match Chiffi: partita insufficiente, per lui che nel primo tempo fischia troppo a favore del Milan, poi deve essere corretto sul rigore per i rossoneri dal VAR ed infine non espelle Bakayoko per il fallo su Acerbi.
GLI EPISODI
Al 24' penalty check per un fallo inesistente di Leiva in area di rigore: Palla piena e Brahim Diaz che colpisce la gamba del brasiliano ma ha comunque il coraggio di chiedere il tiro dagli undici metri. Alla fine il check è, per ovvi motivi, favorevole ai biancocelesti.
Al 28' senza alcun motivo Theo Hernandez reagisce su Pedro che lo stava pressando, ma Chiffi non ammonisce il rossonero.
Al 39' altro fallo fischiato dall'arbitro sulla trequarti milanista, con Luis Alberto che scende in scivolata, prende il pallone, ma è ritenuto un intervento falloso.
Al 48' rigore netto su Kessie, colpito da Immobile in area: il milanista lo anticipa, l'attaccante laziale lo colpisce sul polpaccio nel tentativo di rinviare il pallone.
Al 63' Bakayoko, appena entrato al posto di Kessie, commette fallo su Acerbi: Chiffi ammonisce, ma al replay l'intervento poteva essere da cartellino rosso perché lo colpisce in ritardo e sulla caviglia. Il VAR, però, non richiama il direttore di gara neanche per una on field review.