È terminata 3-1 la sfida di San Siro tra Inter e Lazio, con i nerazzurri che in pochi minuti hanno ribaltato il vantaggio siglato da Felipe Anderson nel primo tempo. Queste le parole di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport:

"Nel momento più importante della partita siamo diventati arrendevoli, abbiamo perso palloni in maniera morbida e non mi è piaciuta quella fase della partita. Fino al 65' abbiamo concesso solo tiri da fuori, poi negli ultimi 20 minuti la sensazione è che fossimo calati sotto tutti i punti di vista. Ho avuto la sensazione che l'Inter avesse un'altra cilindrata rispetto a noi. Il percorso per la Champions è ancora lungo e i nerazzurri sono in piena corsa. Parlo di cilindrata mentale e fisica, siamo quelli che corrono di più ma poi facciamo i conti con le caratteristiche degli altri. Per un tratto lungo della partita abbiamo retto bene, sfiorando anche il gol del 2-0. Non ho visto una squadra distratta ma ci siamo arresi nel momento decisivo della partita e questo non mi piace. Dobbiamo restare lucidi e ripartire dal fatto che siamo secondi in classifica a sei giornate dalla fine. In occasione del gol di Gosens potevamo salire un po', eravamo fuori dalla porta. La linea è stata sottoposta a troppe letture in quella fase di partita ed è chiaro che poi se ne possa sbagliare una. Eravamo in ritardo. La reazione di Immobile al cambio? È normale, non può essere al top ancora. Pensavo di mettere un giocatore di palleggio per aumentare la tensione degli avversari".
Foto Fraioli
Questo l'intervento del tecnico ai microfoni di DAZN: "Nel primo tempo con Luis Alberto parlavamo delle pressioni, quando partono bisogna seguire a livello di squadra. L’aspetto negativo è essere stati arrendevoli nel momento in cui hanno iniziato ad abbaiarci addosso, dopo 65’ minuti di buon livello in cui avevamo concesso qualche tiro da fuori. Il motivo? L’Inter ha una cilindrata superiore, con picchi di velocitá che noi non abbiamo, è l’unico aspetto su cui la preparazione fisica può incidere poco. Il loro livello è superiore, e per raggiungerlo bisogna lavorare a lungo a livello tecnico e societario. Immobile? Viene da una settimana di allenamenti, sta leggermente meglio e noi da lui ci aspettiamo tanto. I giocatori che non hanno picchi di velocità sono utili a chi ha il controllo della partita, a chi ha molto possesso palla. Noi facciamo fatica ad arrivare a un alto livello di possesso palla, per questo ora servirebbe qualche accelerazione. Io sono sempre per i calciatori tecnici, poi quando ti scontri con certe squadre capisci che alcune caratteristiche sono importanti. Abbiamo perso palloni banali e preso il gol dopo un errore su fallo laterale, non ci siamo resi conto che il 2-1 sarebbe servito in ottica differenza reti. Il Napoli? Da piccolino ero tifoso del Napoli, provo soddisfazione." Di seguito le parole pronunciate da Sarri a Lazio Style Channel:
"Non possiamo pensare di vincere a Milano senza combattere in maniera feroce. Appena lo stadio ci ha urlato addosso, ci siamo arresi. Dopo 70` di buon livello, l`ambiente esterno ha assunto una mentalità diversa e siamo diventati più deboli, questo non deve succedere. Noi dobbiamo essere lucidi anche nell`analisi, dobbiamo lavorare molto per arrivare al livello dell`Inter, sia a livello di campo sia a livello societario. Se a inizio anno però ci avessero detto che ci saremmo trovati in questa situazione a sei giornate dal termine, ci avrebbe fatto sicuramente piacere. Non era facile prima e non è impossibile ora, dobbiamo rimetterci a posto e pensare a fare più punti possibili da qui alla fine. Ho fiducia perché questa squadra ha sempre reagito dopo un periodo complicato, per questo mi aspetto una risposta importante nelle prossime gare".
 
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