Romagnoli: "Il problema non nasce ieri ma prima, non siamo da undicesimo posto. Bayern? Nel calcio mai dire mai"
Dalla cena di Natale della Lazio il difensore Alessio Romagnoli è intervenuto ai microfoni di DAZN al programma Supertele. Queste le sue parole:
"Si deve fare meglio, non siamo partiti bene e sappiamo che siamo in una situazione particolare. Abbiamo perso punti con squadre sulla carta più abbordabili, ma dobbiamo ripartire. Non siamo questi da undicesimo posto. Dalla tribuna hi visto una buona partita da parte nostra, soprattutto nel primo tempo finché non è successo quello che è successo sul primo gol. Però non ci ha fatto perdere molto, eravamo sempre in partita. Poi dopo lo 0-2 abbiamo mollato, anche se non deve accadere ma l'avversario era molto forte. Non deve essere una motivazione, ma il problema inizia da prima di ieri.
Cambiato qualcosa in difesa? Secondo me non è tanto diverso il modo di difendere, siamo uguali. Il primo anno del mister non c'ero, ma dall'anno scorso vedo lo stesso modo di difendere. Quello che ci manca è cattiveria nei momenti giusti e leggerezza in qualche occasione. Poi poca aggressività in diverse partite come a Lecce, Genoa o a Salerno. Potevamo vincere, ma non abbiamo cambiato modo di difendere. Semplicemente si tratta di limare dei dettagli.
Infortunio? Dovrei ornare domani in squadra. Poi spero di essere convocati venerdì. Cosa dico ai tifosi sulla Champions? Nel calcio mai dire mai, ce la giochiamo fino all'ultimo. Loro sono una delle squadre migliori. Vedremo.
Noi abbiamo sempre quel modo di difendere. Noi andiamo a zona e abbiamo un modo diverso di difendere. Secondo me non è un problema, ma sono dei dettagli che mancano. Se manca cattiveria, furbizia, puoi difendere a uomo ma il gol lo prendi uguale. Lo scorso anno qualcosa di molto importante, ma quest'anno sappiamo che dobbiamo migliorare. Con Milinkovic? Avevamo più fisicità, lui è fisico e dinamico e ci aiutava in tante fasi, non solo difensive".