TMW | Lazio, Radu ha firmato ma il contratto deve essere ancora depositato
In difesa il prossimo anno Sarri potrà contare ancora su Radu, che ha prolungato di un’altra stagione il suo contratto in scadenza il 30 giugno 2022. Le firme ci sono, ma non c’è ancora l’ufficialità perché il club deve depositare le carte: per la questione dell’indice di liquidità, la Lazio ancora deve aspettare. Sarà un jolly a sinistra per Sarri, utile, come Reina, a fare da chioccia ai più giovani: del resto il difensore 35enne è il giocatore con più presenze nel club biancoceleste. Sarà l’alternativa ai centrali - che nelle idee del club potrebbero essere Patric, Romagnoli e uno tra Chust e Casale - e un’opzione sulla fascia sinistra, con Marusic e Hysaj avanti nelle gerarchie.
Fosse per Sarri, un terzino mancino lo prenderebbe volentieri subito, lo aveva anche chiesto a gennaio. In inverno poi la crescita inaspettata di Lazzari ha cambiato le carte in tavola e anche quest’estate la linea rimarrà la stessa: Lazzari e Marusic partiranno come titolari, con Hysaj e Radu dietro. Lo scenario cambierà solo se Hysaj, che non ha convinto appieno al primo anno, andrà via. In quel caso ci sarebbe la possibilità di prendere un altro difensore mancino: il sogno di Sarri è Emerson Palmieri, con cui ha avuto contatti di recente, anche se la competizione per l’italo-brasiliano in uscita dal Chelsea è folta (c’è anche la Juventus). TuttoMercatoWeb/Riccardo Caponetti