Tommaso Paradiso sul mercato della Lazio: "Ma come siamo finiti di nuovo in questa situazione? Siamo di pessimo umore, delusi e incazzati"
La Lazio attende il suo restyling e Sarri i suoi innesti. Serve un sostituto di Milinkovic e nuovi calciatori: in attacco, a centrocampo e in difesa. L’ossatura esiste ed è forte, ma i rinforzi mancano. Il rapporto teso fra allenatore e presidente non è più un segreto e adesso il countdown che divide dal loro incontro, diventa inevitabilmente l’argomento principale che tormenta il popolo laziale. A dire la sua su RadioSei, nella trasmissione SeiVolteBuongiorno è Tommaso Paradiso.
“La storia non insegna mi viene da dire. Ma come siamo finiti di nuovo in questa situazione? Siamo di pessimo umore, delusi e incazzati, ma la tragedia si consumerà quando affronteremo una squadra in Champions e torneremo con le ossa rotte. In quel momento penseremo che quest’estate si poteva fare un po’ di più. C’è uno stallo totale tra Sarri e Lotito. Il presidente non acquisterà i giocatori che voleva il mister solo per questioni economiche. Adesso Sarri non accetta più giocatori che non ha chiesto”.
Castellanos? “Non era proprio la prima scelta del tecnico, ma ho parlato con alcuni giocatori della Lazio e mi hanno detto che promette bene”.
Come si esce da questa situazione? “La soluzione è una sola, deve prevalere il buon senso e il bene comune: in questo caso la Lazio e i suoi tifosi. Per rispetto di chi ha fatto l’abbonamento allo stadio, a Sky, a Dazn, Lotito e Sarri devono mettere la mano sulla coscienza e fare pace. È impensabile che Sarri non sia sulla panchina della Lazio la prossima stagione. Karlsson, Fred, Sow meglio che ci siano che non ci siano. Se devi affrontare il Barcellona è meglio avere questi giocatori in rosa. Bisogna affrettarsi però, ci sono sempre meno opzioni in giro. Questa situazione logora l’ambiente. Siamo passati dall’entusiasmo del secondo posto a questo momento qua. Va recuperato quell’entusiasmo. I tifosi già l’hanno fatto”.
Hai fiducia? “Sono speranzoso perché Lotito e Sarri devono mettere la faccia davanti a questo scenario e devono dare motivazioni al popolo biancoceleste. Sono due persone intelligenti e spero che facciano prevalere il buonsenso. Allo stesso tempo sono molto cocciuti. Ho paura che nessuno dei due possa mollare la propria posizione”.
Timori e remore di chi ama visceralmente la Lazio. Tommaso Paradiso come ogni altro tifoso spera in un lieto fine; “La Lazio senza Sarri ad oggi è impensabile e inconcepibile. Speriamo bene…”