Il Messaggero | Lazio, Pedro e Taty caccia al posto
Fiato sospeso per Immobile, ma non come in passato. Ciro oggi si sottoporrà a un'altra risonanza per valutare i progressi al flessore della coscia destra, ma stavolta non ci sarà bisogno di forzare. L'obiettivo resta quello di avere il capitano a disposizione per la sfida di sabato con il Sassuolo; ma il gol e l'assist messi a referto contro l'Atalanta da Castellanos permetteranno di poter temporeggiare. Il numero 17 è pronto al testa a testa col Taty, ma nell'ottica dei prossimi sei impegni in poco più di tre settimane in cui la Lazio si giocherà tanto tra Serie A e Champions League, Sarri sa che sarà vitale evitare ricadute o ko. In un momento di convalescenza per il bomber all-time biancoceleste è tutt'altro che un'utopia pensare alla carta Castellanos anche al Mapei Stadium per cavalcare l'entusiasmo di domenica scorsa. Prima il gol del 2-0, poi il regalo a Vecino. Nel 3-2 finale contro l'Atalanta lo zampino dell'ex New York City ha fatto la differenza al punto che per i tifosi non ci sono stati dubbi sul voto dell'Mvp del match.
Dalla sfida dell'Olimpico è iniziata la rincorsa alla quarta doppia cifra di fila in carriera, un traguardo che gli sbloccherebbe il primo dei tre bonus presenti in contratto assieme a quota 20 gol e 10 assist. In 178 cm l'argentino racchiude tecnica, esplosività e voglia, proprio ciò che giorno dopo giorno sta convincendo definitivamente Sarri che quel colpo poco conosciuto estivo in realtà può essere un degno concorrente di Immobile. In attesa del rientro a pieno regime di Ciro perciò Taty resta il favorito per il centro del tridente in ottica Sassuolo, con l'auspicio di potersi sbloccare anche lontano dalla Capitale. La presenza dell'argentino non sarebbe nemmeno l'unica modifica nel reparto avanzato solitamente titolare, visto che saranno da valutare anche le condizioni di Zaccagni.
L'esterno dopo aver tentato di correre a Formello ha provato ad allenarsi anche a Coverciano, ma alla fine come previsto è stato rispedito nella Capitale. Dalla ripresa di oggi (ore 16) avrà a disposizione cinque giorni per smaltire la fastidiosa distorsione alla caviglia destra. In caso contrario toccherà invece a Pedro e Isaksen giocarsi un posto, anche se dopo un inizio complicato ora lo spagnolo sembra aver ritrovato lo smalto perso. Tra i due gol annullati contro il Milan e l'Atalanta e quello segnato a Celtic Park, il canario si è ripreso lo status di prima riserva sulle corsie esterne offensive e freme per aggiungere tra le vittime della sua illustre carriera pure il Sassuolo. Difficile invece che possa spuntarla Isaksen, che però a sorpresa almeno una volta è partito titolare rispetto a Pedrito. Per adesso il danese è l'unico dei nuovi che deve ancora trovare la scintilla anche se da Formello sono convinti che gli spunti delle ultime due gare siano segnali importanti della sua continua crescita. Sarà saldo al suo posto infine Felipe Aderson, alla ricerca del primo gol stagionale e reduce da due centri di fila contro il Sassuolo.
Intanto la Lazio ha annunciato che domani nella sala stampa dell'Olimpico si svolgerà la seconda edizione del congresso scientifico "Focus On Football Medicine" presieduto dal coordinatore dello staff medico, Fabio Rodia. Non è escluso un intervento del presidente Lotito. Il Messaggero/Valerio Marcangeli