CdS | Sarri, un altro passo indietro
Come riportato dal Corriere dello Sport, La Lazio di Lotito in 17 anni, non aveva mai perso in Coppa Italia con 4 gol di scarto. E' il nuovo record stabilito da Sarri, riuscito nell'impresa di definire "antisportivo" il torneo in cui la società biancoceleste aveva riscosso finora i principali successi. Sarri ha optato per il turnover, non proprio la specialità preferita, nonostante arrivasse da due settimane di sosta e ci fosse stato il tempo per riassorbire la fatica sostenuta con la Fiorentina. Ha colpito molto la scelta di restituire il posto a Reina: lo spagnolo, da alcuni mesi, non dà garanzie. Oggi si presenza enorme la differenza a favore di Strakosha e la Lazio, senza una difesa solida, non si può permettere un portiere che non riesca mai a salvarti, a metterci una pezza. Ogni volta in cui Sarri ha cercato supremazia territoriale, pressing e baricentro alto, ha beccato più reti e ottenuto meno punti. Secondo il report della Lega, baricentro medio della prima frazione di gara in fase di non possesso a 47,8 metri. Linea altissima da fuorigioco. Uno scarto di quasi 8 metri rispetto a Firenze. La lettura tattica del match non è mai stato così facile e non si tratta di black-out, ma della maniera in cui si tiene il campo. Sarri ha iniziato ad allenare la Lazio sette mesi fa. Alti e bassi, poca continuità. Le migliori prestazioni sono arrivate quando, per scelta o per necessità, si è adeguato alla natura del team. Fa fatica, con questo organico, a imporre il suo calcio.