Lecce-Lazio | Baroni: "Oggi serve la prestazione. Sul Taty…”
Le dichiarazioni di Marco Baroni, tecnico biancoceleste, nel pre-partita di Lecce-Lazio
Tutto pronto per la diciassettesima giornata di campionato, la Lazio sarà ospitata dal Lecce allo Stadio Comunale Via del Mare, alle ore 20:45 andrà in scena il match tra biancocelesti e giallorossi. Dopo l'insuccesso casalingo contro l'Inter nell'ultima giornata di Serie A, i biancazzurri dovranno cercare di ritrovare una vittoria in campionato contro il Lecce, squadra che negli ultimi anni ha dato del filo da torcere alla squadra di Baroni: i salentini hanno conquistato tre vittorie consecutive contro la Lazio al Via del Mare, c'è la speranza che questa sera, i biancocelesti possano mettere fine a questa striscia.
Nel pre partita l'allenatore dei biancocelesti, Marco Baroni, ha presentato la sfida ai microfoni di DAZN e Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni:
Le dichiarazioni del mister biancoceleste a DAZN:
Siamo partiti dall’analisi della gara contro l’Inter, come sempre. La gara è stata dolorosa, l'abbiamo guardata in faccia. Ci darà grande stimolo, stiamo lavorando tanto. Oggi dobbiamo centrare la prestazione. Castellanos è il nostro centravanti, nelle tante partite sia lui che Dia hanno fatto tanto, tra acciacchi e nazionale. Questa alternanza per noi è fondamentale, tornano in campo perché abbiamo fiducia in loro. Devono lavorare e stare dentro la partita con la mentalità di tutta la squadra. Io sono sempre grato e riconoscente al Lecce, ho passato quattro anni ricchi di grande soddisfazione. Oggi quello che conta è la prestazione della Lazio, sarà una partita difficile, non dobbiamo sbagliare l’atteggiamento
Queste le sue parole a Sky Sport:
Allenatore o psicologo? Sono momenti difficili, ma utili sia per me che per la squadra. Per il resto, continuiamo a lavorare e a mantenere la giusta mentalità, riprendendo come sempre con l’obiettivo di essere presenti e restare pienamente in gioco. Umiltà? Non credo sia questa la questione: ormai siamo oltre. Ci troviamo davanti a una partita impegnativa, che la squadra dovrà affrontare con carattere e determinazione, rimanendo concentrata sulla prestazione senza distrazioni.
Dia e Castellanos? Non ci sono soluzioni preconfezionate: sono giocatori che hanno affrontato molti impegni, incluse le convocazioni in nazionale, e per questo si sono allenati un po’ meno. Rientrano comunque nella rotazione che abbiamo sempre adottato. Abbiamo totale fiducia in loro; devono restare tranquilli e continuare a lavorare con serenità.