Il Messaggero | I saluti dei giocatori biancocelesti a Sarri
«Vergogna, faccia di bronzo», è l'espressione più soft attribuita al capitano. Ma anche a Luis Alberto, oltretutto reo di aver messo un "like" galeotto (come Milinkovic) alla notizia delle dimissioni del Comandante, prima di salutarlo: «Grazie per questi anni importanti e con tante soddisfazioni, ti auguro il meglio per il tuo futuro». Curiose le parole di Pellegrini («Nei tuoi modi a volte molto diretti e a volte enigmatici ho ritrovato dei valori che non vedevo da tempo»), la storia fredda di Hysaj («Grazie di tutto»), giocatore più utilizzato dal tecnico, e Vecino: «Stima, gratitudine e rispetto». Zaccagni sincero ma cruento: «Meritavi una fine diversa, ti auguro il meglio». Lunghe lettere di despedida da Patric e Pedro, ma anche da Cataldi, i più riconoscenti per il vero rilancio nella Lazio: «Grazie, grazie ai tuoi consigli, ai tuoi insegnamenti e alla tua idea di calcio abbiamo raggiunto picchi inimmaginabili. È stato un onore e un piacere lavorare con te. Dispiaciuto».