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La rivoluzione del calendario 

Nel 2026 assisteremo a una rivoluzione della pausa delle Nazionali: queste, infatti, non saranno più quattro come finora, ma soltanto tre, con quelle di settembre e ottobre unite in unico e più lungo stop. I campionati si fermeranno per due weekend consecutivi e le Nazionali giocheranno quattro partite invece che due. Questo sicuramente gioverà  non solo ai commissari tecnici delle rispettive Nazionali che avranno più tempo per allenare calciatori provenienti da squadre diverse, ma anche ai club che, con meno pause, andranno incontro, con minore probabilità, a problematiche spesso oggetto di discussione come gli infortuni degli atleti o il ritmo e la continuità continuamente spezzati dei campionati.

Il nuovo schema 

Lo schema delle pause prevede:

-2 partite dal 23 al 31 marzo 

-4 partite tra il 21 e il 6 ottobre (unione delle due pause di settembre e ottobre in un’unica finestra)

-2 partite dal 9 al 17 novembre 

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