Lazio, Boulaye Dia colpito dalla malaria: ma che cos'è?
L'attaccante della Lazio, convocato dalla nazionale senegalese, ha contratto la malaria durante il raduno. Al momento non è possibile stabilire quanto tempo richiederà il recupero
Boulaye Dia, attaccante della Lazio, è stato colpito dalla malaria durante il suo periodo di convocazione con la nazionale senegalese. Il giocatore, che stava partecipando alla preparazione per la sfida contro il Burkina Faso, ha dovuto saltare il match odierno a causa di questa malattia. La diagnosi di malaria, purtroppo, è stata confermata e ha impedito a Dia di essere a disposizione per il match con gli avversari africani.
Cos'è la malaria?
La malaria è una malattia infettiva causata da parassiti del genere Plasmodium, che vengono trasmessi all'uomo tramite la puntura di zanzare infette, in particolare la Anopheles, che è più attiva nelle regioni tropicali e subtropicali. I parassiti una volta entrati nel corpo umano migrano nel fegato, dove si moltiplicano, per poi entrare nel flusso sanguigno e infettare i globuli rossi. I sintomi tipici della malaria includono febbre alta, brividi, sudorazione, mal di testa, nausea e affaticamento. La malaria è una malattia curabile se trattata con farmaci antimalarici specifici, ma il recupero richiede tempo e riposo, soprattutto nei casi in cui la malattia è grave.