Rambaudi
Rambaudi

Sono in arrivo due nuovi incontri per la squadra guidata dal mister Marco Baroni, infatti, la rosa biancoceleste scenderà in campo il 10 marzo alle ore 20:45 per il match contro l'Udinese, partita valida per la 28a giornata di Serie A, mentre il 13 marzo alle ore 18:45 si disputerà Lazio-Viktoria Plzen, incontro che deciderà quale tra le due squadre potrà accedere ai quarti di finale della UEFA Europa League e continuare a lottare per tentare di alzare la Coppa. In merito a Lazio-Udinese si è espresso Roberto Rambaudi, ex calciatore della Lazio, ai microfoni di Radiosei.

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Lazio - Depositphotos

Roberto Rambaudi a Radiosei

La Lazio non deve spendere energie per pensare alle prossime partite; si deve lavorare una gara alla volta, senza guardare oltre. Dalla sfida di giovedì ti porti via la consapevolezza di saper soffrire. Isaksen è già un un paio di mesi un giocatore importante, questo gol gli dà maggiore forza. Esce, come tutta la squadra, con la consapevolezza che sa soffrire.

Riguardo Lazio-Udinese

Squadra tosta, fisica, che mette la gara sul ritmo e ha l’inventiva di qualche giocatore importante come Thauvin. Bisogna fare attenzione nell’1 contro 1. Devi farli girare a vuoto, far girare palla. Gara importante e difficile. Se giocasse Mandas lunedì mi stupirebbe, le prestazione in campo di Provedel hanno dato certezze, ma non c’erano dubbi su questo.

Le opinioni su Belahyane, Noslin e Tchaouna

Belahyane lunedì? Non credo. Sarà una partita fisica. Lunedì Noslin o Tchaouna? Magari può giocare Dia con Pedro sotto punta. Eventualmente Noslin a sinistra se Zaccagni non recupera.

 

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