Il Tempo | Sergej resta, i laziali sperano
È solo una sensazione, dipende soprattutto dal giocatore, ma la speranza di vedere ancora Milinkovic con la maglia della Lazio il 14 agosto per la prima partita del nuovo campionato aumenta col passare dei giorni e col venir meno di potenziali acquirenti. Facciamo chiarezza, il presidente Lotito continua a ribadire che non vuole cedere il suo gioiello di famiglia se non su richiesta di Sergej. Il prezzo fissato è intorno ai 90 milioni, non meno e questo in parte blinda il serbo che Sarri spera di poter ancora allenare. Finora l’unica offerta arrivata è di 55 milioni dal Manchester United che, peraltro, farà l’Europa League come la Lazio mentre il Psg, altra destinazione gradita, non è più in pressing come un mese fa dopo l’uscita di scena di Leonardo che era il più grande estimatore del gigante serbo all’interno del club parigino. Stesso discorso per la Juve ormai vicina all’accordo con Pogba: a questo punto le concorrenti diminuiscono e la Lazio deve essere in grado di avere un piano B che possa prevedere la conferma di Milinkovic e la partenza di Luis Alberto oppure un mercato diverso per gli altri ruoli. Siamo ancora a maggio, difficile fare previsioni ma il borsino di oggi indica più probabile la cessione del mago spagnolo al Siviglia di quella di Sergej all’estero anche perché in Italia non sembrano esserci club in caso di garantire le cifre richieste da Lotito.
Per il resto si continua a trattare con l’agente di Romagnoli, possibile un nuovo vertice entro questa settimana. Parti vicine ma, fin quando non c’è l’accordo ufficiale, i tifosi non possono essere certi dell’arrivo del capitano del Milan che non ha mai nascosto la sua passione per i colori biancocelesti. Sempre per la difesa, dai microfoni di Radiosei, il presidente del Verona Setti ha rilanciato la trattativa per Casale: «Casale è seguito da tanti club. La Lazio aveva dimostrato interesse già a gennaio per un giocatore di grande prospettiva, ci sarà sicuramente una possibilità che vada a Roma ma bisogna muoversi prima dell'inizio del ritiro. Vedremo nei prossimi giorni, c’è anche la Roma. Simeone e Ilic? Se vengono tutti a giocare alla Lazio poi Lotito deve tirare fuori troppi soldi e si arrabbia. Io gli ho consigliato cosa fare, la possibilità di fare un'operazione con la Lazio esiste e anche in percentuale abbondante. Forse anche due ma dipende dai loro programmi». Tutto in ballo, quindi, così come i nomi di Emerson Palmieri e Parisi per la fascia sinistra. In ritiro ad Auronzo ci sarà Floriani Mussolini che verrà inserito nella lista dei giocatori provenienti dal vivaio (con lui per ora solo Cataldi), si aspetta l’assalto decisivo per il portiere Carnesecchi (ma Vicario è una possibilità seria). Rinviato l’annuncio per il rinnovo di Maurizio Sarri ma non ci sono problemi: il comandante è d’accordo con Lotito. Il Tempo/Luigi Salomone