Dall'inizio di questa stagione l'ambiente Lazio ha vissuto dei momenti altalenanti con una cornice che di volta in volta è cambiata: si  passati da un capolinea Sarri a una situazione in cui il mister biancoceleste sembra l'unico certo della conferma, con tanto di rinnovo pronto e una rivoluzione in tasca. Premettendo che il calcio vive anche, e soprattutto, di colpi di scena, per cui sarebbe prematuro sbilanciarsi in questo momento delicato della stagione, l'idea è quella di cogliere uno scenario in cui inizia un vero e proprio ciclo con Maurizio Sarri, lasciando spazio ai giovani privandosi, così, anche di giocatori che indossano questa maglia da anni.

In porta la certezza porta il nome di Ivan Provedel: l'estremo difensore, pur in una stagione di grande difficoltà, si sta mostrando una vera e propria risorsa. Il portiere, fresco dell'ennesimo miracolo compiuto, questa volta contro l'Empoli, sembra oramai una pedina inamovibile nello scacchiere biancoceleste. Diverse squadre hanno sondato la possibilità di acquistarlo, ma nessuna possibilità è stata data all'addio del portiere italiano. Dietro di lui Christos Mandas sembra poter rappresentare una valida alternativa per il futuro. Il 21enne, nelle due passate esperienze, ha fatto vedere cose importanti nonostante la giovane età.

In difesa Romagnoli e Casale sembrano gli uomini giusti da cui ripartire: una delle migliori coppie di centrali della passata stagione sta faticando a imporsi quest'anno a causa di un ritardo nella condizione e di vari infortuni che hanno colpito entrambi. Ritrovarli in forma quanto prima è uno degli obiettivi. Infortuni che, tuttavia, hanno dato modo a Mario Gila di rilanciarsi. Dopo non aver trovato spazio nella prima frazione di stagione, il giovane centrale spagnolo ha fornito delle prestazioni molto importanti lanciando un chiaro segnale al mister Maurizio Sarri. La situazione legata ai terzini potrebbe invece subire delle variazioni che farebbero puntare su figure più giovani e un rinforzo mancino per la corsia di sinistra. Tra i principali indiziati per lasciare la Lazio c'è Marusic.

A centrocampo il ruolo di vertice basso vede un futuro importante con Rovella pronto a darsi battaglia in mezzo al campo come ha mostrato in questo lento inizio di stagione. Pur partendo da una serie di panchine consecutive, il giovane centrocampista si è imposto divenendo quasi inamovibile. Chi la Lazio la potrebbe lasciare, stando alla situazione attuale e alla possibilità concreta di trasferirsi già la passata sessione di mercato, è Vecino. Il Jolly di centrocampo potrebbe fare spazio a uno dei tanti giovani accostati ai biancocelesti: tra questi Colpani e Ferguson, che tanto bene stanno facendo rispettivamente a Monza e Bologna. Una grande incognita rimane Kamada, che non sta brillando e non si sta trovando il giusto spazio all'interno della formazione di Sarri. C'è chi parla di un addio già a gennaio: chissà che una sua possibile partenza non potrebbe aprire uno slot doppio. Tutt'altra situazione legata a Matteo Guendozi: il centrocampista 24enne si sta imponendo al massimo facendosi subito apprezzare da tutti. Con Luis Alberto, come sempre accostato a club spagnoli, può formare una colonna importante a centrocampo.

Davanti ci sarà da considerare la partenza possibile di Pedro e il destino in serbo per Felipe Anderson e Ciro Immobile. Il primo sembra ancora lontano dal rinnovo, mentre il secondo è costantemente accostato a cifre arabe folli. Due acquisti giovani, ma già con una buona dose di esperienza, possono rappresentare una completa rivoluzione della fase offensiva. Un punto da cui ripartire, in tal caso, potrebbe essere Gustav Isaksen, che dopo il periodo di adattamento sembra aver iniziato a fornire delle prestazioni importanti, momentaneamente fermate da un infortunio muscolare che lo ha allontanato dal campo per qualche gara.

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