Il Messaggero | La Lazio incanta: batte la Lokomotiv con Basic e Patric e spreca nel finale
Sarà l’effetto derby o L assimilazione delle idee di Maurizio Sarri, oppure una consapevolezza ormai acquisita nel tempo: di sicuro la Lazio gioca molto bene e convince, piega la Lokomotiv Mosca in scioltezza e restituisce un sorriso largo al tifo dell’Olimpico. Della Lazio piacciono l’andatura scattante e la postura tattica disinvolta, nonostante Sarri schieri in avvio un 4-3-3 con cinque innesti rispetto al derby. D’accordo, l’avversario della serata non sarà il Real Madrid eppure la Lazio disegna trame sorprendentemente clienti, raccordate soprattutto da Pedro, che cuce la mediana e lattacco correndo per cinque e convertendo perfino il 4-3-3 in 4-4-2. C’è da annotare che la difesa biancoceleste non perde mai la nitidezza della lettura. La ripresa è una sorta di esibizione della Lazio, spinta da una Curva Nord non colma fino all’orlo ma davvero incessante nell’ incitamento. Al triplice fischio si conteranno 25 tiri totali tentati. Un dominio colorato di bianco e celeste. Il Messaggero.