Lazio-Milan, Zaccagni: "Sarri mi ha migliorato lì in attacco. Immobile? Un fratello maggiore"
Al termine della partita tra Lazio e Milan vinta dai biancocelesti davanti al suo pubblico per 4-0 Mattia Zaccagni è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: "Fantacalcio? Devo continuare a regalare gioie. Il lavoro inizia due anni fa, quando sono arrivato qui alla Lazio, il mister mi ha migliorato tanto in fase offensiva e ora sto segnando anche con più continuità. Mi diverto, questo gioco mi piace e quando giochiamo partite come quelle di questa sera mi diverto e poi giocare con questa squadra è molto più facile, dobbiamo continuare a divertirci. Abbiamo migliorato molto l'attacco della profondità e della porta, mi sono trasformato con il mister da centrocampista offensivo ad attaccante puro. Scudetto? Sognare non costa nulla ma noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra e rimanere aggrappate alle squadre che sono davanti. Immobile? Ho visto che urlava il mio nome, sono contento e per me è un fratello maggiore. Speriamo di riaverlo presto". Poi ha parlato anche in zona mista: "Siamo molto contenti, io contento del gol e della prestazione della squadra in questa vittoria. Di leader stasera ce ne erano tanti in campi. Abbiamo fatto una prestazione a livello fisico e tecnico di alto livello, dobbiamo continuare così. Stiamo cercando la continuità, questa è fondamentale per noi e in ogni partita vogliamo portare questo atteggiamento sin dai primi minuti per tutta la partita così da portare sempre i 3 punti. Adesso ci stanno tante partite e lo sapevamo, è un campionato particolare ma noi andiamo avanti. Ciro? Deve tornare in fretta. Prima della partita il mister ci ha portato i dati fisici delle ultime partite ed erano di alto livello e oggi volevamo riportare quelle caratteristiche e abbiamo fatto bene. Siamo un gruppo sanissimo, Luis è un bravissimo ragazzo e un grande amico per me, penso che non abbia mai avuto problemi. I compiti di Felipe cambiano rispetto a Ciro, siamo io e Pedro ad attaccare di più la profondità perché Felipe viene a giocare più in basso. Io penso a far bene partita per partita, sono contento di quello che sto facendo e va bene così. Penso che il sarrismo sia questo, stasera si è visto però non dobbiamo abbassare la guardia e portare l'aspetto mentale più che quello tattico di stasera in campo".