Il Messaggero| Lazio-Midtjylland, prima convocazione per Saná Fernandes. Via al record abbonamenti in casa Lazio
La Lazio vuole trovare le tre vittorie di fila, non è mai successo da quando Sarri siede sulla panchina dei biancocelesti, inoltre in Coppa, nella storia del club capitolino, solo due volte i biancocelesti hanno raggiunto due successi di seguito nel girone: nella stagione 2000/2001 con Eriksson e un doppio 3-0 (a Shakhtar e Sparta Praga) in Champions e nel 2017/18 con Simone Inzaghi (3-2 al Vitesse ad Arnhem e 2-0 contro lo Zulte Waregem).
Le sostituzioni di partita in partita sono tante, diverso è il discorso in porta. Provedel difenderà ancora i pali dei biancocelesti, ma Maximiano spera sempre in un’altra chance: «Faremo a sorteggio nell’ultima rifinitura – scherza il tecnico – ma la scelta sinora è dipesa dal non voler cambiare l’80% della difesa». Con Lazzari stirato, toccheranno gli straordinari a Hysaj in Danimarca e poi a Cremona, dove la Lazio volerà domani sera subito dopo la partita. Gila, Romagnoli e Marusic (ma Radu scalpita) completeranno la retroguardia. Bis per Vecino, capocannoniere di Coppa con una doppietta, insieme a Cataldi e Luis Alberto in mediana. Non è partito Zaccagni, fermo per un risentimento: aggregato il 2006 Saná Fernandes al suo posto. Davanti straordinari per Immobile e Felipe Anderson. Cancellieri assapora il debutto dal 1’ perché Pedro è sì recuperato, ma non ancora al meglio: «L’ho allenato nelle giovanili – assicura però l’allenatore del Midtjylland, Capellas - e ho detto subito a Guardiola che carriera avrebbe fatto. È un giocatore fantastico come tutti quelli che escono dal Barcellona e quelli che ha in mano Sarri alla Lazio. Come Immobile, Felipe Anderson e Luis Alberto. Non so perché in Spagna Luis Enrique continui a non convocarlo». L’MCH Arena è sold out, ci saranno circa 10mila spettatori, tra cui 200 laziali al seguito. In casa Lazio da oggi alle 16 riaprirà la campagna abbonamenti sino a venerdì prossimo a mezzogiorno. Sugli spalti sarà superato il record (28.731) dell’era Lotito.
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