Marco Ballotta: "Il derby può lasciare strascichi. Lazio in ripresa. Var? Non solo errori..."
A poche ore dal delicato derby di Coppa Italia, e nel pieno delle polemiche sull’usodella tecnologia, la redazione di News.Superscommesse.it ha raggiunto Marco Ballotta, portiere della Lazio campione d’Italia nel 2000, che in quest’intervista esclusiva fa un bilancio sul girone d’andata dei biancocelesti ed esprime il suo pareresullo strumento del VAR.
Ballotta, che bilancio possiamo fare del girone d’andata della Lazio? Ci si potevaaspettare qualcosa di più o il fatto che in estate sia stato cambiato tanto potevafar immaginare una partenza lenta, complice il fatto che Sarri ha bisogno di tempo per far integrare i nuovi? “Mi aspettavo che la Lazio partisse meglio, anche perché dopo due anni Sarri dovrebbe conoscere la squadra e viceversa. Vero che sono stati presi tanti giocatorinuovi, ma immaginavo che impiegassero meno tempo per amalgamarsi. InoltreMilinkovic-Savic non è stato rimpiazzato a dovere. Comunque con le ultime trevittorie consecutive la stagione potrebbe essersi incanalata nella maniera giusta. Siamo solo a metà campionato e il tempo per riaffacciarsi in alto non manca. Molto, però, dipenderà dall’esito del derby di Coppa…”
Mi ricollego proprio a questo. Lei conosce bene la piazza e i suoi umori. Quanto l'esito della partita può orientare il prosieguo di una stagione che finora è stataall’insegna della discontinuità per entrambe le squadre? “Come sempre in un derby non ci sono favorite, azzardare un pronostico è moltodifficile. Del resto la classifica parla chiaro, entrambe le squadre hanno avutodifficoltà in campionato. Vincere un derby può azzerare tutto, ma dall’altra parteperderlo può lasciare strascichi importanti anche se non si tratta di una partita di campionato. Lazio-Roma è sempre Lazio-Roma e vincere la Coppa Italia puògarantire la qualificazione all’Europa League. Entrambe ci terranno ad andare avanti”.
Non posso non farle una domanda sulle polemiche delle ultime ore sull’utilizzodel Var. Ritiene che mettere in sala Var ex giocatori professionisti potrebbeaiutare o si scatenerebbe la dietrologia italiana in base al passato calcistico deisingoli?
“Il Var è uno strumento prezioso che dovrebbe agevolare il compito degli arbitri, ma certi errori in effetti non si riescono a comprendere. (...) Ex calciatori al Var? Io credoche i giocatori andrebbero considerati in questo contesto, perché in campo hannopassato una vita e capiscono bene certe dinamiche. (...) Mi lasci però dire che oggigiudichiamo gli errori, però proprio grazie al Var ce ne sono molti meno. Latecnologia è una soluzione, va solo sfruttata meglio”.