Come riporta il Corriere dello Sport, a inizio agosto Meret per un giorno è quasi diventato un giocatore dello Spezia. Nelle stesse ore, Provedel stava per andare al Napoli. A volerlo era proprio Giuntoli, che ha provato a soffiarlo alla Lazio fino all'ultimo: al Napoli serviva un portiere e Keylor Navas non sarebbe mai arrivato. Provedel, però, aveva dato la sua parola alla Lazio da luglio e non si sono mai tirati indietro e l'incastro dello Spezia con Dragowski ha permesso a Meret di rimanere a Napoli.

Inizialmente la Lazio avrebbe dovuto acquistare un solo portiere perché Reina sarebbe dovuto rimanere come secondo, ma l'addio dello spagnolo ha scombussolato i piani e il budget di 15 milioni rimaneva invariato, che si dovesse prendere uno o due portieri. Ecco perché, spiega il Corriere dello Sport, non è mai iniziata una trattativa per Vicario. Questo è anche il motivo per cui è stato preso Maximiano a 11 milioni, accettato da Sarri per le buone referenze, e con 2,3 si è arrivati a Provedel, portiere che aveva catturato l'attenzione di Sarri durante Spezia-Lazio.

Domani Provedel e Meret si sfideranno, proprio loro che hanno condiviso il settore giovanile a Udine: mentre il primo giocava in Primavera, il secondo si stava facendo largo negli Allievi insieme a Scuffet, attuale portiere del Cluj.

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