La Repubblica | Vincerne tre di fila: Sarri vuole sfatare la maledizione
Questa sera il Torino (circa 23 mila spettatori previsti) e domenica prossima il Milan, sempre alle 20.45: due appuntamenti determinanti per la difficile corsa all’Europa. Come riporta La Repubblica, la Lazio potrà contare sul fattore campo per riuscire a vincere: in casa in A i biancocelesti viaggiano con una media leggermente superiore a 2 punti a gara (31 in 15 partite). E vantano il secondo miglior attacco dopo l’Inter (35 a 38), anche se i nerazzurri hanno una partita in più. Sarri rinuncerà a Pedro, alle prese con un fastidio al polpaccio destro: per precauzione non verrà rischiato. Davanti il tridente con Felipe Anderson, che ieri ha compiuto 29 anni e ha nel Torino la sua miglior vittima in A con 5 centri, e Zaccagni, che ritroverà il suo maestro al Verona Juric (squalificato), ai lati di Immobile. Reduce dalla tripletta contro il Genoa, Ciro vuole punire un’altra sua ex squadra e raggiungere un altro traguardo prestigioso: con un gol potrebbe diventare il terzo giocatore della storia della Serie A a segnare almeno 25 gol in almeno 3 campionati distinti dopo Nordahl e Nyers. In difesa l’unico ballottaggio: Luiz Felipe contende a Patric (favorito) la maglia accanto ad Acerbi, con Lazzari e Marusic come terzini. Molto importante è stato l’incontro di ieri tra la società (presente Lotito) e gli agenti di Romagnoli. La Lazio è disposta a mettere sul piatto un contratto da oltre 3 milioni per il 27enne centrale, in scadenza col Milan. La volontà di accelerare su Romagnoli è un segnale per Sarri, che oggi penserà solo a come domare il Toro.