Nations League, Italia travolgente: schiantato Israele e tre punti d'oro
Gli uomini di Spalletti travolgono 4-1 Israele e consolidano il primo posto nel girone di Nations League
Un'Italia travolgente quella vista a Udine contro Israele questa sera. Pur non affrontando un avversario di primissimo livello, la squadra di Spalletti ha entusiasmato il pubblico friulano con un calcio offensivo e corale, dominando dall'inizio alla fine. Tante le occasioni da gol create dagli azzurri, e il 4-1 finale riflette pienamente la superiorità espressa in campo. Con questa vittoria, l'Italia consolida il primo posto nel gruppo A2 della UEFA Nations League e si avvicina alla qualificazione come testa di serie per i Mondiali 2026, in virtù della vittoria francese sul Belgio per 2-1.
La partita
L'Italia è partita forte, dominando il gioco fin dai primi minuti, ma la sfortuna e la scarsa precisione hanno impedito di trovare subito il gol. Al 40', però, l'episodio decisivo: Tonali viene atterrato in area e Retegui trasforma il rigore, portando gli azzurri in vantaggio prima dell'intervallo.
Secondo tempo
Nella ripresa, la pressione non cala e Di Lorenzo firma il 2-0 sugli sviluppi di una punizione. Israele accorcia momentaneamente le distanze con Abu Fani, anche se il gol arriva dopo un fallo evidente su Vicario, non segnalato dall'arbitro. Ma ci pensa Frattesi a ristabilire il doppio vantaggio con una conclusione precisa. Nel finale, c'è ancora gioia per Di Lorenzo: il capitano del Napoli sigla così la sua prima doppietta in Nazionale, mettendo il sigillo sul 4-1 definitivo.
Due esordi in Azzurro
Il lavoro di Spalletti comincia a dare frutti: la squadra interpreta con convinzione le sue indicazioni, e il ct ha già fatto esordire 10 nuovi giocatori da quando è alla guida. Stasera è stato il turno di Lucca e Maldini, entrati nella ripresa per Retegui e Raspadori.
La situazione nel Girone A2
Guida l'Italia, in testa con 10 punti. Seguono Francia (9), Belgio (4) e Israele (0). Oggi si è giocata la quarta giornata del girone, e all'Italia restano due partite fondamentali per chiudere il gruppo al comando: contro il Belgio il 14 novembre e la sfida decisiva contro la Francia il 17 novembre.