Milan-Lazio, una sconfitta allo scadere da riscattare ed un esame per la formazione di Sarri
La partita che la Lazio giocherà domenica a San Siro contro il Milan ha il profumo di un vero e proprio esame di livello per la formazione di Sarri nata questa estate e che ha già fatto vedere sprazzi di quel "bel gioco" che da anni contraddistingue il modo di fare di Maurizio Sarri. Le partite contro Empoli e Spezia, le prime due in questo nuovo campionato, hanno messo in mostra una Lazio in crescita, una squadra che si conosce, si trova bene, spinti dalla continuità degli ultimi anni, ed in cui i nuovi innesti si sono perfettamente collaudati. Domenica aspetta una partita non facile, contro un Milan che è ripartito alla grande dopo una stagione, la scorsa, che l'ha visto dominare il girone d'andata, salvo delle cadute che stavano compromettendo addirittura la corsa Champions. Ma la squadra di Pioli c'è, è in salute e lo ha dimostrato con le prime due partite. Lo scorso anno questa gara ha avuto il sapore di beffa, con il gol di Theo Hernandez arrivato negli sgoccioli della gara dopo una partita che ha visto la Lazio essere in possesso del gioco, capace di comandare in un campo complesso come quello di San Siro e di riprendere due gol dopo una partenza non entusiasmante. Quella gara deve essere riscattata ed un'occasione si presenterà già questa domenica alle 18, quando la squadra biancoceleste sarà chiamata anche a mettere allo scoperto il proprio gioco contro una squadra di alta caratura, nel primo vero "big match" della Lazio di Sarri.